Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] il concetto di proletarizzazione, che fa parte della teoria marxista delle classi sociali, e può essere ulteriormente distinta in . Di fronte a queste difficoltà, alcuni marxisti hanno attenuato l'ipotesi della proletarizzazione formulandone una ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] storica di ciò può essere individuata nel fatto che gli autori in un primo tempo fecero riferimento alla versione marxista della storia della razionalizzazione weberiana esposta da György Lukács in Storia e coscienza di classe (v. Habermas, 1981, vol ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] su tutti questi singoli temi, si registra una carenza diffusa di teorie generali.
Una di queste teorie deriva dalla tradizione marxista e sottolinea la forza della classe dominante e dei detentori del potere all'interno della società. Un insieme di ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] storia come una sequenza di processi rivoluzionari dotati di forza propria, già per Lenin, e per tutta una generazione di marxisti ‘volontaristici’, la r. non è un processo storico di tipo evolutivo, bensì il frutto di una lotta politica contro i ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] avvertendo di dubitare "che un tale organismo si protrarrà a lungo", a causa della presenza di forti gruppi di ispirazione marxista (Monismo e pluralismo sindacale, ibid., XCIV [1943], 3, pp. 400-407). Nel dopoguerra le critiche alla CGIL si fecero ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] il regime aprì le iscrizioni per un nuovo registro elettorale e permise il ritorno alla legalità dei partiti non marxisti, fu comunque la linea moderata a prevalere. La sconfitta di Pinochet nel plebiscito dell’ottobre 1988 sul prolungamento della ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] storia occidentale, Foucault nega l'esistenza stessa di un continuum di repressione sessuale (così caro ai 'freudisti-marxisti') attraverso tutte le forme di civilizzazione storicamente date. Sostiene invece che nella stessa discorsività sul s., e ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] dell'arte e della letteratura è venuto dalla Critica del gusto (Milano 1960) di G. della Volpe. Attorno a questi due studiosi marxisti, in sostegno o contro le loro teorie, e con influssi che portano da Lukács a Freud, da Goldmann a Williams, a ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] degli interessi e dei conflitti di classe, è stato ripetutamente formulato nelle opere di K. Marx e di molti autori marxisti. Al riguardo sono ben noti gli interventi dei delegati sovietici al Congresso internazionale di storia della scienza e della ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] sviluppo economico. Il modello da seguire è rappresentato, prima, dalla Gran Bretagna e, poi, dagli Stati Uniti. Nella versione marxista la storia delle società umane è intesa come una sequenza di modi di produzione: la schiavitù, il feudalesimo, il ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...