Retore cartaginese, scolaro di S. Agostino, autore di una Disputatio de somnio Scipionis (ultima e migliore edizione quella di A. Holder, Lipsia 1901) che nella prima parte tratta del significato simbolico [...] pitagorizzante, dipende dal commentario di Posidonio al Timeo platonico, attraverso Varrone e molti altri (Calcidio, Censorino, Macrobio, MarzianoCapella, ecc.) che ne erano stati egualmente influenzati.
Bibl.: F. Skutsch, Zu F. E. u. Chalcidius, in ...
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Leonardi, Claudio. – Medievista italiano (Sacco di Rovereto, Trento, 1926 - Firenze 2010). Dal 1960 al 1969 è stato scriptor per i codici latini presso la Biblioteca Apostolica Vaticana; dal 1968 professore [...] su tutto l’arco della letteratura latina medioevale. Tra le numerose opere si ricordano: I codici di MarzianoCapella (1960); Anastasio Bibliotecario e l'ottavo concilio ecumenico (1987); Codices Vaticani Latini. Codices 2060-2117 (1987); Ricordi ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , la filologia, e l’erudizione letteraria prosperano: sono di quest’epoca gli scoliasti Donato e Servio, Macrobio, MarzianoCapella, Prisciano. Virgilio è il centro intorno a cui si raccoglie la riflessione grammaticale e filosofica di questi epigoni ...
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Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] fortemente alla diffusione del pensiero classico nella cultura occidentale, hanno particolare importanza Calcidio, Macrobio, MarzianoCapella e soprattutto Boezio.
L’influenza del n. fu largamente facilitata dall’accettazione da parte del ...
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Linguista (n. verso la metà del sec. 10º - m. S. Gallo 1022), monaco nel monastero di S. Gallo, si dedicò al volgarizzamento dei classici, soprattutto dei più letti nelle scuole: il De consolatione di [...] Boezio e i suoi commenti alle Categorie e al De interpretatione di Aristotele, il De nuptiis di MarzianoCapella, i Salmi (è dubbio invece se abbia tradotto anche le Bucoliche di Virgilio e l'Andria di Terenzio). L'opera di N. non solo portò un' ...
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Poeta (sec. 11º). Compì la sua istruzione a Meaux ove divenne chierico e arcidiacono, dimorò alcun tempo a Reims e vi tenne rapporti d'amicizia con l'arcivescovo Manasse. Divise egli stesso la sua vasta [...] di santi in versi, tra le quali la Vita s. Blandini in 383 esametri; Uterque contenente un poema di 3800 versi, De nuptiis Christi et Ecclesiae, che celebra l'unione del Vecchio col Nuovo Testamento ed è modellato sulla satyra di MarzianoCapella. ...
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Paleografo, erudito, filologo classico (Kassel 1762 - Marburgo 1834). Consigliere e archivista del principe elettore dell'Assia, iniziò la sua attività scientifica come studioso di storia locale, per orientarsi [...] il suo nome è legato a una raccolta di saggi (Bilder und Schriften der Vorzeit, 2 voll., 1819-21) e soprattutto alla prima edizione di MarzianoCapella (post., 1836), fondata su un metodo antiquato, ma arricchita di un ampio ed erudito commentario. ...
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Geografo italiano (Giuncarico, Gavorrano, 1872 - Roma 1956). Allievo di G. Marinelli, fu prof. di geografia nella facoltà di Magistero dell'univ. di Roma dal 1923 al 1946. Studioso di formazione umanistica, [...] portò diversi notevoli contributi alla storia della geografia tardo-romana (MarzianoCapella, 1911), medievale (Dante, 1909, 1921) e rinascimentale (Francesco Berlinghieri, 1894), alla geografia della popolazione e alla didattica della geografia. ...
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Maestro di retorica (sec. 12º). Compose un'Epitome rhetoricae che offre degli estratti da Cicerone, Quintiliano, MarzianoCapella, corredati da prologhi in versi, e il cosiddetto Codex Udalrici, raccolta [...] di lettere e di atti per fornire modelli e formularî a uso degli ufficiali della curia o del notariato ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] di Carlo Magno. In questo caso la fonte iconografica sembra proprio essere stata il De nuptiis Mercurii et Philologiae di MarzianoCapella: l'aritmetica appare dopo la g., che è sua sorella, e indossa un abito dalle pieghe molto più movimentate, che ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
extension
s. f. inv. Allungamento dei capelli con l’aggiunta di ciocche artificiali o naturali. ◆ La Venere Nera ieri si è presa un break dopo aver passato il week end a rifarsi castana e cancellare la performance in biondo per Versace. E...