Romanziere statunitense (Fargo, North Dakota, 1924 - Saint Louis, Missouri, 2017). Influenzato da J. Joyce e da G. Stein ha esplorato, specie nelle prime opere (Omensetter's luck, 1966), le possibilità [...] suo potere e sulla possibilità di uscirne, indulge alla rêverie, allo sperimentalismo grafico e al tema della solitudine (il romanzo Willie Mas ters' lonesome wife, 1971; le raccolte di saggi The world within the word, 1978, e Habitations of the word ...
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Romanziera spagnola (Santander 1877 - Madrid 1955). Pubblicò ne El Correo Español di Buenos Aires i primi versi che furono raccolti poi in Mis Flores (1904). La parte migliore della sua produzione è costituita [...] della sua arte, affrontano il problema sociale con profonda umanità e con senso cristiano della giustizia. Di minor valore sono le opere posteriori, tra le quali ricordiamo: Altar mayor (1926), El más fuerte (1947) e Una novela de amor (1953). ...
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Scrittore francese (Avignone 1888 - Nizza 1976). Provenzale, attaccatissimo alla sua terra nelle poesie, ma più efficacemente nei numerosissimi romanzi e racconti, situando le vicende nella sua Provenza, [...] di trasmettere al lettore il senso del soprannaturale. Tra le opere: Pierre Lampedouze (1924); L'âne Culotte (1936); Le mas Théotime (1945); Le jardin d'Hyacinthe (1946); Malicroix (1948); Un rameau de la nuit (1950); Antonin (1952); Barboche (1957 ...
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Narratore uruguaiano (Ciudad del Salto 1878 - Misiones 1937), vissuto a lungo in Argentina, dove ebbe rinomanza come novelliere. Scrisse molti racconti dove ambientazioni e personaggi di stampo realistico [...] de un amor turbio (1908) e le raccolte di racconti: El crimen del otro (1904); Los perseguidos (1905); Cuentos de amor, de locura y de muerte (1917); El selvaje (1924); El desierto (1924); Los desterrados (1926); Más allá (1935). Morì suicida. ...
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Poeta e critico spagnolo (Madrid 1891 - Boston 1951); dapprima professore nelle univ. di Siviglia e di Murcia, dopo la sua fuga dalla Spagna in seguito alla guerra civile, insegnò alla Johns Hopkins University [...] ove è individuabile un più rigido intellettualismo (Razón de amor, 1936; Largo lamento, 1939; El contemplado, 1946; Todo más claro y otros poemas, 1949), determinato anche dall'impegnata attività critica di S. che nelle sue opere (Jorge Manrique o ...
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Economista, umanista e scrittore spagnolo (Barcellona 1917 - Madrid 2013). Cresciuto a Tangeri, superati i difficili anni della guerra civile spagnola ha intrapreso la carriera universitaria. Professore [...] ’Occidente contemporaneo vede tutti i segni di una decadenza morale e sociale e nel 2009 ha pubblicato Economía humanista - Algo más que cifras, per poi appoggiare appieno la protesta degli Indignados due anni più tardi (suo il prologo spagnolo al ...
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SÁNCHEZ FERLOSIO, Rafael (App. III, ii, p. 657)
Ines Ravasini
Narratore spagnolo. Dopo un lungo periodo di silenzio, durante il quale si è dedicato a studi linguistici, S. F. si è volto prevalentemente [...] una "testimonianza della storia". Tra gli altri lavori, Ensayos y artículos (2 voll., 1992), la raccolta Vendrán más años malos y nos harán más ciegos (1993) e Esas Yndias equivocadas y malditas: comentarios a la historia (1994).
Bibl.: D. Villanueva ...
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LEDESMA MIRANDA, Ramón
Narratore e poeta spagnolo, nato a Madrid l'11 ottobre 1901.
Dopo una prima fase oscillante fra l'attività critica e saggistica (El viajero sin sol, 1924; Motivos del viajero imaginario, [...] sulla linea del "costumbrismo" ottocentesco, e talora con un debito trasparente verso B. Pérez Galdós (Agonía y tres novelas más, 1931; Laura Estébanez, 1933; Viejos personajes, 1936 e la sua nuova versione Almudena, 1944), come col racconto (Saturno ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] registrato la vittoria delle due liste indipendentiste, Junts pel sì di Mas (62 seggi) e Candidatura d'Unitat Popular, CUP, (10 della decisione del CUP di non sostenere il governo di Mas rischiando di obbligare la regione a nuove elezioni, ciò che ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] condensata nella canzone "Escur prim chantar e sotil", non lascia dubbi in proposito: "Escur prim chantar e sotil / sabria far, si•m volia; / Mas no•s taing c'om son chant afil / ab tan pria maestria, / Que no sia clars coni dia"; e ancora, ai vv. 13 ...
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mas
s. m. [propr. MAS, sigla di Motoscafo Armato S.V.A.N. (Società Veneziana Automobili Nautiche), poi interpretata come sigla di Motoscafo Anti-Sommergibile o Motoscafo Armato Silurante, e da G. D’Annunzio come acronimo del motto Memento...
mascon
‹mä′skën› s. ingl. [comp. di mas(s) «massa» e con(centration) «concentrazione»] (pl. mascons ‹mäs′kën∫›), usato in ital. al masch. – In astrofisica, termine con cui vengono indicate zone della superficie lunare (solitamente di forma...