TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] ai dettami del Concilio tridentino; come riportato nei Ricordi possedeva una trentina di tele tra le quali il S. Paolo di Masaccio, oggi al Museo nazionale di S. Matteo di Pisa, e opere (delle quali non si conosce la collocazione attuale) di Cimabue ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] il grande problema, che, iniziato dal padre Giotto con la sua statuaria, attraverso quella sua nuova incarnazione che fu Masaccio, venne tramandato, come a nipote, a quel Piero della Francesca, che il moderno impressionismo ha voluto rivendicare ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] non idealizzati ma 'veri', che vivono nella storia, soffrono, gioiscono, combattono. In una chiesa di Firenze il pittore Masaccio li raffigura proprio così. Questi personaggi, inoltre, non sono riprodotti su uno sfondo piatto, ma si muovono in uno ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di legname "all'antica" che doveva contenere una Vergine dipinta da Giovanni di Ser Giovanni, detto lo Scheggia, fratello di Masaccio (Fabriczy, 1903, pp. 137 n. 2, 147; Quinterio, 1996, pp. 25 s.). Un classico esempio di collaborazione tra botteghe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] dei lasciti e dei portati della prima età grazie alle capacità di figure quali Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Masaccio e Iacopo della Quercia, con il quale si apre la seconda parte (Le Vite dei più eccellenti pittori, scultori ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] alla sua edizione critica della Vita), le note storiche apposte al lavoro contengono errori «veramente madornali»: con un Masaccio che sarebbe stato «un des fondateurs de l' École italienne dans l'onzième siècle» e con la curiosa prospettiva ...
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Sardegna (Sardigna)
Francesco Alziator
Pier Vincenzo Mengaldo
La notevole presenza della S. nella Commedia si spiega con l'importanza dell'isola nelle vicende della storia italiana, particolarmente [...] paziente, nella chiesa cagliaritana di San Domenico sarebbe esistita una tavola con il ritratto di D. da taluno attribuita a Masaccio, che, nel 1855, sarebbe stata venduta e trasportata in Inghilterra. Una concreta base per la storia della fortuna di ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] sulla cornice e confermati dalle Vite di Vasari, la cui prima edizione in modo non verosimile attribuiva il dipinto a Masaccio. La seconda edizione, che lo attribuisce a Paolo Uccello, muta proprio il nome del M. in Giovanni Manetti. Ma, posta ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] tra il 24 e il 26 giugno 1767, presentò molte opere dei suoi "primitivi".
Tra gli altri, il presunto Autoritratto di Masaccio agli Uffizi; il S. Agostino del Botticelli nello stesso Museo, ma ritenuto di Filippo Lippi; una Madonna col Bambino e ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] alla galleria di palazzo Pitti. Un valido pretesto, dunque, per il pittore per recarsi sovente a Firenze a studiare Masaccio, Andrea del Sarto e Michelangelo, a incontrarvi gli amici artisti, già conosciuti a Roma, e presentare agli "amatori" le ...
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crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione capitale degli schiavi, estesa poi nel...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...