BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] -23], p. 797), sull'insegnamento artistico in Italia e tra il1927 ed il '32su Solaria firmò saggi sull'arte italiana da Masaccio (Masaccio vivente, 1928, n. 12) a Cecioni (Adriano Cecioni scultore, 1927, n. 5), oltre numerose recensioni a mostre e ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] eppure inebriante, della trasgressione (per es. le grandi tragedie greche o la Cacciata dal paradiso terrestre di Masaccio), oppure vuole sottrarsi alla sua condizione umana, rinunciando al mondo dei valori e degli ideali per abbandonarsi alle ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] il F. aveva della prospettiva albertiana, mentre l'inquadratura della scena attraverso l'arco rimanda a Donatello e a Masaccio, interpretati in maniera inusuale, poiché - come ha sottolineato la Dalai Emiliani (1971) - le regole prospettiche come di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] ’efficacia di uno spazio ingannevole, elemento di stupore, conversione e persuasione. Parte da questo primo illusionismo spaziale di Masaccio il lungo cammino che porta, attraverso gli arditi scorci prospettici di Andrea Mantegna a Mantova, fino alle ...
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GIJÓN (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
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Capoluogo di partido judicial (289 kmq.) nella provincia spagnola di Oviedo (Asturie), da cui dista una ventina di km. Sorge alla base di un promontorio [...] biblioteca, 776 disegni d'autori celebri, raccolti da J. A. Ceán Bermúdez, tra i quali di Benozzo Gozzoli, Masaccio, F. Lippi, Tiziano, Veronese, Salvator Rosa, Du̇rer, Alonso Cano, Arcé y Villafañe, Murillo, Velázquez, Callot, Antonio del ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] non addirittura l'attuale formula geometrica della riflessione. Si tratta della Trinità di Tommaso di Ser Giovanni Cassai detto Masaccio (1401-1428), un grande affresco dipinto probabilmente verso il 1427 ca. sul muro della navata della chiesa di S ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] un ragazzo di venticinque anni amato follemente a sessant’anni.
Con il marito abitò a Roma in casa dei genitori, in via Masaccio, dopo essere rimasti nascosti in quella di un amico dei suoceri per via della comune militanza nel Partito d’azione, lei ...
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primitivismo
Flaminia Giorgi Rossi
Il sogno del ritorno alle origini
Il primitivismo è la tendenza di personalità e movimenti europei a trarre ispirazione da manifestazioni artistiche e culturali delle [...] . Questa definizione abbraccia l’arte egizia, bizantina, tardoantica, medievale fino ai pittori prerinascimentali come Giotto o Masaccio.
Primitivi o neoprimitivi erano infine anche i pittori naïf e Henri Rousseau, detto il Doganiere, acclamato come ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del nuovo atteggiamento culturale che dalla fine del Trecento si era andato maturando a Firenze, F. Brunelleschi, Donatello e Masaccio sono gli interpreti della nuova concezione dell’arte e dello spazio; misura e proporzione sono alla base della ...
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SAN GIOVANNI Valdarno (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Paese e comune della Toscana, nella provincia di Arezzo, da cui dista 30 km. verso nord-ovest. Il paese giace nel piano [...] diversi quadri tra i quali di Giusto di Andrea, Neri di Bicci e Giovanni Mannozzi da San Giovanni (1620). Ricordo a Masaccio con affresco di G. Chini e tabernacolo di G. Castellucci.
F. G. Dragomanni, Memorie della terra di San Giovanni nel Valdarno ...
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crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione capitale degli schiavi, estesa poi nel...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...