LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] accolti con maggiore consapevolezza grazie allo studio del Rinascimento fiorentino e in particolare della produzione di Masaccio, la cui arte è comunque intesa in chiave provinciale e sostanzialmente arcaicizzante. Diversamente, Donati riconduce i ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] ), p. 35; M. Salmi, Gli affreschi nella Collegiata di Castiglione Olona, in Dedalo,IX (1928), p. 13; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d'arte…, V(1940), pp. 185 s. n. 23; C. Brandi, Pietro di Giovanni di Ambrogio, in Le Arti, V ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] riferiti alcuni disegni a penna, libere copie tratte nelle chiese di Firenze dalle opere di Giotto e di Masaccio (Parigi, Louvre; Albertina di Vienna), che esprimono una nuova e grandiosa concezione plastica integrata da osservazioni dirette dal ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] Gante, padre del più noto Isaia da Pisa (p. 241). Nel 1426 risiedeva a Pisa e faceva da garante per Masaccio con Giuliano degli Scarsi, committente del polittico realizzato dal pittore per la chiesa del Carmine (Tanfani Centofanti, 1897). Nel gennaio ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] R. Longhi, Frammento siciliano (1953), in Ed. nazionale delle opere complete di R. Longhi, VIII, 1, Fatti di Masolino e di Masaccio e altri studi sul Quattrocento, 1910-1967, Firenze 1975, pp. 146 s.; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, II, Milano ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Hague 1934, pp. 198-216; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento, Milano 1936, pp. 11 s.; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d'arte, V (1940), pp. 45-191; E. Carli, Per la pittura del Quattrocento in Abruzzo, in Rivista dell ...
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BONACCORSO di Cino
V. Ascani
(o Buonaccorso)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento. Al 1345 risalgono le note che testimoniano saldate al pittore "le dipinture del pellegrinaio nuovo" [...] del Rinascimento, 1370-1400, Firenze 1975, pp. 22, 196, 199-200, 204, 250; R. Fremantle, Florentine Gothic Painters. From Giotto to Masaccio, London 1975, p. 581; E. Carli, Gli affreschi del Tau a Pistoia (Quaderni d'arte), Firenze 1977; R. Offner, A ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. [...] Rinascimento. 1370-1400, Firenze 1975, pp. 58-60, 98-101, 402-415; R. Fremantle, Florentine Gothic Painters. From Giotto to Masaccio, London 1975, pp. 313-330; F. Todini, Niccolò Gerini e gli affreschi dell'antica chiesa, in Il 'Paradiso' in Pian di ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] , dei quali non si ha più notizia. Il primo, tuttavia, noto da una riproduzione, rivela il gusto dei primitivi, da Giotto a Masaccio (ripr. in Martinelli, fig. 10).
Il 5 luglio nacque a Roma la secondogenita, Simona.
Il 1929 fu un anno importante per ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] "; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. delle soluzioni di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Ultimo merito da ascrivere al C., ma certo di rilievo non minore, l'averci consegnato la ...
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crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione capitale degli schiavi, estesa poi nel...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...