CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] ), p. 35; M. Salmi, Gli affreschi nella Collegiata di Castiglione Olona, in Dedalo,IX (1928), p. 13; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d'arte…, V(1940), pp. 185 s. n. 23; C. Brandi, Pietro di Giovanni di Ambrogio, in Le Arti, V ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] riferiti alcuni disegni a penna, libere copie tratte nelle chiese di Firenze dalle opere di Giotto e di Masaccio (Parigi, Louvre; Albertina di Vienna), che esprimono una nuova e grandiosa concezione plastica integrata da osservazioni dirette dal ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] ° e 5° sec.; mosaici nel duomo di Monreale (12° sec.); vetrate della cattedrale di Bourges (13° sec.); affreschi di Masolino e Masaccio in S. Maria del Carmine a Firenze (1424-28, terminati da F. Lippi). Per le rappresentazioni dell'incontro tra P. e ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] Gante, padre del più noto Isaia da Pisa (p. 241). Nel 1426 risiedeva a Pisa e faceva da garante per Masaccio con Giuliano degli Scarsi, committente del polittico realizzato dal pittore per la chiesa del Carmine (Tanfani Centofanti, 1897). Nel gennaio ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] R. Longhi, Frammento siciliano (1953), in Ed. nazionale delle opere complete di R. Longhi, VIII, 1, Fatti di Masolino e di Masaccio e altri studi sul Quattrocento, 1910-1967, Firenze 1975, pp. 146 s.; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, II, Milano ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Hague 1934, pp. 198-216; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento, Milano 1936, pp. 11 s.; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio, in La Critica d'arte, V (1940), pp. 45-191; E. Carli, Per la pittura del Quattrocento in Abruzzo, in Rivista dell ...
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PETRIBONI, Paolo di Matteo
Gabriella Battista
PETRIBONI, Paolo (Pagolo) di Matteo. – Nacque a Firenze da Matteo di Piero di Fastello (Fastelli) Petriboni e da Caterina di Filippo Lorini (Bonaiuti) presumibilmente [...] della prima metà del Quattrocento. Nuova fonte di storia fiorentina, Firenze 1907, pp. 15-35; U. Procacci, Sulla cronologia delle opere di Masaccio e di Masolino tra il 1425 e il 1428, in Rivista d’arte, XXVIII (1953), pp. 3-55, in partic. p. 14 ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] , dei quali non si ha più notizia. Il primo, tuttavia, noto da una riproduzione, rivela il gusto dei primitivi, da Giotto a Masaccio (ripr. in Martinelli, fig. 10).
Il 5 luglio nacque a Roma la secondogenita, Simona.
Il 1929 fu un anno importante per ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] "; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. delle soluzioni di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Ultimo merito da ascrivere al C., ma certo di rilievo non minore, l'averci consegnato la ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] il C. associò quello per il disegno e le arti figurative, che lo portò a scrivere una breve Vita del Masaccio (in italiano e inglese), premessa all'ediz. delle incisioni di T. Patch, riproducenti le pitture masaccesche della chiesa fiorentina del ...
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crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione capitale degli schiavi, estesa poi nel...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...