Comune della prov. di Foggia (338,7 km2 con 34.671 ab. nel 2008), nella parte occidentale del Tavoliere. Situata in una fertile zona agricola (olivi, viti, frutta, ortaggi), è importante centro commerciale [...] la lotta franco-spagnola nel Regno fra il 15° e il 16° sec., si eresse a repubblica in seguito al moto di Masaniello (1648) e nel 1692 tornò al demanio. Capoluogo della Capitanata, fu soppiantata nel 1806 da Foggia. Partecipò ai moti del 1820-21 ...
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PICCINNI, Antonio
Alfonso De Romanis
Pittore e incisore, nato a Trani il 14 maggio 1846, morto a Roma nel gennaio 1920. In patria ebbe il primo insegnamento dallo scenografo Biagio Molinaro. Nel 1863 [...] osservatore della vita. Iniziò pubblicamente la sua carriera d'incisore nel 1873 con la riproduzione della Rivolta di Masaniello quadro di Domenico Gargiulo; la continuò mirabilmente con riproduzioni di quadri del Toma (Clemente VII a Castel S ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] di Porta Capuana. Nel 1898 cominciò a eseguire canzoncine da solo e duetti con la sorella Luisella, in un secondo teatro Masaniello, anche questo di gestione paterna. Nel 1900, quando il padre morì, dopo lunga malattia, la famiglia era allo stremo ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] "città eterna" la meta dello spostamento che le stesse fonti documentano come avvenuto durante o in seguito alla rivolta di Masaniello: "gli convenne appartarsi in non so qual paese, ove egli avea de' parenti" (De Dominici,, 1743). Al suo ritorno a ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] di stabilità del mercato della terra feudale che caratterizzò gli anni immediatamente precedenti e successivi alla rivoluzione di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi) - i casali di Taurisano e Monteroni da Pietro Fernández de Castro, conte di Lemos ...
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Poeta spagnolo (Cordova 1791 - Madrid 1865). Partecipò alla guerra di indipendenza contro i Francesi; liberale, deputato alle Cortes nel 1822, emigrò l'anno successivo in Inghilterra. Rientrato in patria, [...] (1841) su Francesco I di Francia; La morisca de Alajnar (1841); El desengaño en un sueño (1842); El crisol de la lealtad (1843). In prosa scrisse Sublevación de Nápoles capitaneada por Masaniello (1847-48), racconti di costume, discorsi, ecc. ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] 'alcuna autorità che avessero coi popolari". Notizia cui va aggiunta quella del Birago Avogadro che racconta come, nell'incontro tra Masaniello e il duca d'Arcos, nel quale il primo ottenne la massima "autorità" nelle "cose tanto di giustitia come di ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] creandolo capitano generale degli uomini d'arme del Regno. Divampata nel 1647 l'insurrezione che prese il nome da Masaniello, il B., al quale speciali responsabilità competevano sia per la sua carica militare, sia per essere uno dei principali ...
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Figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria, nacque a Madrid l'8 aprile 1605. Sposò successivamente Isabella di Borbone e Marianna d'Austria. Prese diciassettenne la corona in momenti difficili e si [...] un figlio, il celebre don Juan José d'Austria. Nel 1647 si ribellarono Napoli e Palermo (rivolta di Giuseppe Alessio e di Masaniello). Ma niente era rovinoso per il paese quanto il prolungarsi della guerra con la Francia, alla quale si unì nel 1657 l ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] alla corona spagnola, dalle cui crisi, oltre che da problemi di ordine interno, ebbe origine la cd. rivolta di Masaniello (1647).
Il regno borbonico
Coinvolto nella crisi dinastica degli Asburgo di Spagna, il Regno passò agli Asburgo d'Austria ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...