CARACCIOLO, Tommaso, detto Masillo
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Nacque a Napoli il 28 genn. 1612 da Fabio, principe di Forino, e da Aurelia Caracciolo.
Quando nel 1634 fu ucciso uno dei suoi fratelli, Ottavio, cominciò fra la [...] per il Tesoro di s. Gennaro, con Tommaso Guidazzo titolare della stessa cappella. Scoppiato il tumulto capeggiato da Masaniello, il C., contrariamente agli altri componenti della sua casata, si mise dalla parte dei popolari e divenne in seguito ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] di Porta Capuana. Nel 1898 cominciò a eseguire canzoncine da solo e duetti con la sorella Luisella, in un secondo teatro Masaniello, anche questo di gestione paterna. Nel 1900, quando il padre morì, dopo lunga malattia, la famiglia era allo stremo ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] "città eterna" la meta dello spostamento che le stesse fonti documentano come avvenuto durante o in seguito alla rivolta di Masaniello: "gli convenne appartarsi in non so qual paese, ove egli avea de' parenti" (De Dominici,, 1743). Al suo ritorno a ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] di stabilità del mercato della terra feudale che caratterizzò gli anni immediatamente precedenti e successivi alla rivoluzione di Masaniello (Tommaso Aniello d'Amalfi) - i casali di Taurisano e Monteroni da Pietro Fernández de Castro, conte di Lemos ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] 'alcuna autorità che avessero coi popolari". Notizia cui va aggiunta quella del Birago Avogadro che racconta come, nell'incontro tra Masaniello e il duca d'Arcos, nel quale il primo ottenne la massima "autorità" nelle "cose tanto di giustitia come di ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] creandolo capitano generale degli uomini d'arme del Regno. Divampata nel 1647 l'insurrezione che prese il nome da Masaniello, il B., al quale speciali responsabilità competevano sia per la sua carica militare, sia per essere uno dei principali ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] y la España del Barocco, a cura di J. Alcalà Zamora - E. Belenguer, I, Madrid 2001, p. 647; S. D’Alessio, Masaniello. La sua vita e il mito in Europa, Roma 2007, p. 107; G. Benzoni, Fioravanti Epifanio, in Dizionario biografico degli Italiani, XLVIII ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] la prima volta quale attore in un documento pubblico.
Scoppiato a Napoli nel 1647 il moto che prese nome dal capopopolo Masaniello, il C. si diede ad assoldare uomini per metterli a disposizione del viceré. Presto però le sue terre furono raggiunte ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] cristiana e non ebrea.
Nel 1646, allo scadere della carica, il C. se la vide riconfermare.
Durante la rivolta di Masaniello, la famiglia Carafa, essendo una delle più eminenti della città, svolse un ruolo assai importante in funzione filospagnola. La ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] ottima di governo, prescindendo dall'effettiva convenienza dei cittadini, o anche - attraverso l'analisi della figura di Masaniello - che la dittatura del proletariato va intesa in senso aristocratico e spiritualistico. Entrò negli stessi anni in ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...