ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] con i fratelli Cattaneo, col Rama, con certo Tonimaso De Caro e alcuni altri e con essi decise di assalire Masaniello il martedì 16 luglio.
Masaniello era ospite allora in una cella del monastero del Carmine. LI si diresse l'A. con i suoi compagni ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] di una Francesca Borgia, presumibilmente sua madre, - di una quota della gabella sulla farina, che era tra le cause immediate dei tumulti popolari. Si addottorò a Napoli in diritto civile ed ecclesiatico ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] Antonio Barberini a progetti di cospirazione contro il governo spagnolo di Napoli. Negli anni precedenti alla rivolta di Masaniello (1647) risulta in contatto con l'opposizione nobiliare napoletana e tramite i Barberini con il Mazzarino. Mostrò i ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] Vittorio, Gli Austriaci e il Regno di Napoli (1707-1734). Le finanzepubbliche, Napoli 1969, p. 41; G. Galasso, Napolispagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 270 s.; F. Fabris, La geneal. della fam. Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966 ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] 1648 venne nominato, infatti, maestro razionale del tribunale del Patrimonio. Ma anche il clima politico era mutato: la rivolta di Masaniello ed i moti siciliani del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui pericoli di un fiscalismo rapace e ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] spagnolo dal 1648 al 1696, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 57, 71 s., 74, 76, 78-82, ora in Napoli spagnola dopo Masaniello, Firenze 1982, pp. 225, 228, 284, 311, 371, 445, 459 s., 462 ss., 466-470, 478, 486 s., 508, 510, 687; L. Osbat, L ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] , a cura di N. Nicolini, II, Napoli 1930, pp. 153-154, 196-197, 319, 322; e soprattutto G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 224-226, 257-258, 385, 600. Sulle relazioni del C. con gli "ateisti", L. Osbat, L'Inquisiz. a Napoli ...
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Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...