Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ambito medievale e rinascimentale, ma anche nell'armamento giapponese dove, però, si trattava più propriamente di una mascheradiferro o di cuoio (hoate) che poteva coprire interamente il volto (menbo) o lasciarlo scoperto parzialmente (hanbo). In ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] tav. 7, 1). Nella tomba 1 di Emesa, da cui proviene la m. aurea, si trovava anche un elmo chiuso, molto bello, diferro, il cui volto è tutto placcato d' dei parenti presenti alla cerimonia funebre, la mascheradi cera copriva gli sfregi o le ferite ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Macao e un quartiere residenziale presso Termini. Sorgono i primi ponti diferro: a S. Paolo, a S. Giovanni dei Fiorentini, a compagnie di prosa e di balletto; ospitò in prima assoluta due opere verdiane: il Trovatore (1853) e Un ballo in maschera ( ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 1839), fino al dramma Maskarad («Il ballo in maschera», 1835).
Tra i poeti di questa stagione ormai volta alla prosa sono da così V. Kirillov in Železnyj messija («Il messia diferro», 1918). A dare l’impronta poetica al periodo rivoluzionario ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] vi accedevano dalle tre porte aperte sulla facciata della skenè, mascherata da elementi scenografici e architettonici. Tra 5° e 4° circolare (per poi assumere una pianta a forma diferrodi cavallo, dalle proporzioni monumentali), nel palcoscenico si ...
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KOUNELLIS, Jannis
Alexandra Andresen
Pittore e scultore greco, nato a Pireo il 23 marzo 1936. Stabilitosi a Roma nel 1959, proseguì gli studi artistici, intrapresi in Grecia, frequentando l'Accademia [...] cultura, evocata attraverso citazioni frammentarie (Senza titolo, frammento dimaschera greca, ferro e fuoco, 1975, coll. Di Bernardo, Napoli), nelle opere più recenti, accanto alla costante ricerca di materiali e forme inedite (Senza titolo, vetro e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] discende dall'imbroglione Arlecchino, con non so che di più canagliesco per essersi fatto dimaschera uomo, e deve il successo più alle trovate , che infilano con lunghi flessibili aghi di fil diferro perline di vetro colorato, che sono uno degli ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Questa, generalmente circondata da un ornamento a 'ferrodi cavallo', è priva di bocca, mentre gli occhi sono tondeggianti come figura umana, ma anche di alcuni tratti, come appare evidente, nel caso della mascheradi Lisbona, dal naso esageratamente ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] archi coronati da gâbles. Inoltre, una serie di catene diferro, invisibili, contribuisce ad assicurare la solidità delle sotto l'imposta delle ogive; lo spesso strato di calce che le ricopre ne maschera in larga misura le qualità e tuttavia, accanto ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
kendo
kendō 〈kendo〉 s. giapp., usato in ital. al masch. – Genere di scherma tradizionale del Giappone in cui gli antagonisti, vestiti in caratteristici costumi e col viso protetto da una robusta maschera a rete di ferro, usano una lunga spada...