L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] a quella dell'intero impianto ginnico. L'articolazione degli impianti era degna dei più evoluti balaneia pubblici: la parte maschile era costituita da un vestibolo sul quale si apriva il laconicum, di età sillana poi trasformato in frigidarium, e ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] a tribune, detta coro di s. Giovanni: nei settori di parete sovrastanti le arcate sono emerse, a N e a S, due figure maschili frontali in abiti civili, con tunica e clamide, e a S due figure femminili poste di tre quarti, vestite di tunica e pallio ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] femmina, caldo e freddo, secco e umido, ecc., riassunti nella contrapposizione tipica dei due principi: yang maschile, yin femminile. Una dialettica che diviene essenziale per il taoismo, corrente religiosa particolarmente seguita dalle confraternite ...
Leggi Tutto
LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] di vescovi a mezza figura, attribuibili a uno strato più recente del 12° secolo. Un ulteriore frammento con una mezza figura maschile - forse appartenente a un ciclo dedicato a s. Stefano - non poté essere asportato e dopo il consolidamento venne di ...
Leggi Tutto
TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] soprattutto in virtù dei suoi valichi. Con la morte del terzo figlio di Mainardo, Enrico, nel 1335, si estinse la linea maschile dei conti di T.; la figlia di quest'ultimo, Margherita Maultasch (1335-1369), unica erede dei diritti e dei possedimenti ...
Leggi Tutto
DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] risulta spesso difficile: un foglio isolato con una figura maschile e un motivo ornamentale, del sec. 9°-10° preparata verde con lumeggiature di biacca è un foglio con due figure maschili sedute (Parigi, Louvre, Cab. Des., inv. nr. 2664), attribuito ...
Leggi Tutto
Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] metà del sec. 7° ca., mostra infatti un castone circolare all'interno del quale un cerchio godronato contiene un busto maschile in atteggiamento ieratico; la leggenda in caratteri latini ne riferisce il nome, "Rodchis".
Un caso particolare è invece ...
Leggi Tutto
GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] del duomo, la cui paternità certa è attestata da un'iscrizione tuttora leggibile nel cartiglio, sostenuto da una figura maschile, scolpito sull'ultima colonnina istoriata verso il campanile del primo ordine di logge.
I lavori di ricostruzione della ...
Leggi Tutto
CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] suscitò l'opposizione di C.: questa misura veniva infatti a interrompere un intenso dialogo tra il ramo femminile e quello maschile, al quale il primo non era in alcun modo subordinato. Anche la clausura dunque, concepita da C. come scelta personale ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante maschile della casata, il Gonzaga rivendicò immediatamente il suo diritto a essere investito del titolo di marchese del Monferrato ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...