Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] e femminile rappresentano per esso dualismi insuperabili. La ragione, invece, coglie la profonda unità che lega gli opposti: maschile e femminile sono l'uno il contrario dell'altro, eppure non possiamo pensare l'uno senza pensare anche l'altro ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] dell'insulina, ibid., III [1925], pp. 11 s.; L'isolamento dell'ormone sessuale maschile, ibid., VIII [1930], pp. 461 s.; Ancora sull'isolamento dell'ormone sessuale maschile, ibid., IX [1931], pp. 309-312; L'hormone testiculaire, in La Presse ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] il Museo di S. Martino testimoniano le sue qualità e potenzialità già ai tempi della formazione, come Nudo maschile, Nudo maschile seduto, Cristo alla colonna (tutti a carboncino e pastello su carta) firmati e controfirmati dal professore del Reale ...
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Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] esplicita la sua ricorrente riflessione sulla linea sottile che separa l'essere dall'apparire, la verità dalla menzogna, il maschile dal femminile, la realtà e i suoi simulacri spettacolari. Fino a far assumere alla nozione di ambiguità, indagata in ...
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COCCON, Nicolò
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Venezia il 10 ag. 1826 da Antonio e da Marianna Bognolo. Fece severi studi musicali nell'orfanotrofio dei gesuati con E. Fabio discepolo di B. Furlanetto. [...] Roma e le Accademie filarmoniche di Bologna e di Firenze. Fu poi per vari anni insegnante di musica nell'orfanotrofio maschile dei gesuati a Venezia (oggi istituto degli artigianelli). Ebbe diversi allievi tutti buoni musicisti, fra cui ricordiamo A ...
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Bouzid, Nouri (forma francesizzata di Būzīd, Nūrī)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tunisino, nato a Sfax il 22 dicembre 1945. Autore di un cinema complesso e metaforico, B. ha saputo contaminare [...] la passata condizione di prigioniero. Ancora un tabù è il tema di Bezness (1992, Gigolo), ambientato nel mondo della prostituzione maschile; mentre la donna e il suo rapporto con la famiglia e la società sono al centro di Bent Familia (1997, La ...
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Nome con cui è noto il pittore Giovanni Battista di Iacopo de' Rossi (Firenze 1495 - Parigi 1540). Tra i maggiori esponenti, con il Pontormo e D. Beccafumi, del primo manierismo fiorentino, rivelò il suo [...] ritratto firmato del R., l'Uomo con elmo (Liverpool, Walker art gallery) a cui si può avvicinare il Ritratto maschile (Washington, National gallery of art), dall'analoga impostazione della figura contro uno sfondo neutro; forse di poco successivo è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] , all’interno della famiglia, un cattolicesimo ‘femminile’ di tipo stoico-patetico, opposto al ribellismo e ateismo ‘maschile’, e farà battezzare di nascosto i figli. Si tratta di una duplicità costitutiva, fra trasgressione e conversione ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] prima moglie un unico figlio, Vincenzo, morto nel 1622 a ventidue anni e senza eredi, questo ramo si estinse nella linea maschile dopo la morte di Francesco.
Entrato in Maggior Consiglio a vent'anni, grazie all'estrazione della balla d'oro, il G ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] (1903-04), e ad Arpino (1904-05); quindi, vinto il concorso per l'insegnamento di pedagogia, fu trasferito prima alla scuola normale maschile di Foggia (1905-06), poi a Palermo (1906-07 e 1907-08) e a Messina (1908). Dopo il violento terremoto che ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...