BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] in Italia (2 Voll.), Padova 1878-79; Manuale pratico di malattie veneree e sifilitiche, Padova 1887; Malattie dell'apparato sessuale maschile, in Trattato italiano di chirurgia, V, Milano 1899.
Il B. morì a Padova il 18 genn. 1934.
Bibl.: A. B ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] al nuovo istituto dei carmelitani scalzi una maggiore autonomia: con breve del 22 giugno 1580, eresse i rami maschile e femminile dei "descalzos" in un'unica Congregazione autonoma.
Nel conflitto tra le giurisdizioni ecclesiastiche e quelle del ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] III, ancora vigente, nel quale egli aveva disposto della sua successione e di quella del figlio Pietro, in linea rigorosamente maschile. Non per nulla, sia lei sia il marito Pietro d'Aragona si adoperarono per escogitare nuove formule atte a superare ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] , la dice "ordinis sancti Augustini". Ciò non vuol dire, però, che il monastero fosse legato all'Ordine mendicante maschile degli eremiti agostiniani, come a lungo si è creduto: dagli atti del processo di canonizzazione non è possibile, infatti ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] seguito il ramo femminile della discendenza fu di fatto escluso dalla gestione degli affari a beneficio di quello maschile. A Caterina, in particolare, imparentata con Egidio Galbani attraverso la madre, un'omonima Caterina Zappelli, si attribuisce ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] il G. al matrimonio possano esserci stati dei contrasti con il fratello Nicolò, accasato da diversi anni e con discendenza maschile: di fatto, i due procedettero alla separazione dei beni; dopo di che anche il G. ebbe figli, e numerosi: dieci ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] iberica, a sottolineare la continuità fra dinastia siciliana e aragonese, dopo avere pure disposto che in assenza di discendenza maschile, il Regno isolano sarebbe andato al re d’Aragona. Al di là del formale omaggio alla ormai sbiadita tradizione ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] penuria di sacerdoti, porre un freno ai continui contrasti e alle divisioni che attraversavano il mondo religioso maschile, secolare e regolare; infine, assicurare la presenza dei ministri, evitando lunghe vacanze delle sedi episcopali e sollecitando ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] da cui parte la catena) alla virtù della continenza. Ben poco si vede purtroppo nel retro del ritratto muliebre: forse una figura maschile seduta sullo sfondo di un paesaggio lacustre o fluviale, che la Dülberg (p. 228) ha messo a confronto con una ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] di madre sola e l’interesse per la pedagogia, in queste opere spostò il fuoco del dissidio non più tra mondo maschile e femminile ma nello scontro tra le vecchie generazioni, legate alla tradizione, e le nuove in lotta per affrancarsi dalle scelte ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...