Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] imparato soltanto a riconoscere un individuo specifico. Raggiunta la maturità sessuale, infatti, gli individui di sesso maschile adottati da Lorenz mostravano una particolare insistenza nel corteggiare gli esseri umani rispetto ai membri della ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] in età fertile; mentre entrambi sono ridotti nel caso di elevata attività della HTGL, come nei soggetti di sesso maschile e in coloro che assumono steroidi anabolizzanti. Per questo il rapporto LPL/HGTL può fornire utili indicazioni circa il rischio ...
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Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] intra- e (spesso) extraepatici, cui fa seguito la fibrosi e infine la cirrosi. Interessa prevalentemente il sesso maschile e ha decorso assai lungo. Clinicamente è presente la sindrome colestatica con positività degli anticorpi antinucleari. La ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] intestinali, disepitelizzazione, ulcerazione, con conseguenti emorragia e diarrea), gli effetti sulle cellule della linea germinale maschile (infertilità temporanea) o femminile; gli effetti sul sistema nervoso, sui vasi sanguigni, ecc. Allorquando ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] a loro. La capacità di dare origine a nuovi individui completi dopo che è avvenuta la fecondazione di un gamete maschile con uno femminile rimane quindi una proprietà delle sole cellule germinali o gameti, prodotte nelle gonadi dei due sessi, che ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] e di valutare fattori e modelli comportamentali coinvolti nell’evoluzione della sessualità; in particolare quelli relativi alle colorazioni maschili, alla scelta del partner, alle cure parentali. Tra le domande più frequenti c’è quella se gli animali ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] aggiunte le influenze sulle altre caratteristiche demografiche, come la composizione per sesso (le migrazioni sono prevalentemente maschili), per età (riguardano essenzialmente i giovani) e per stato civile (sono in maggioranza i celibi). Questo ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] rapporto con il contesto (articolazioni contigue), sia in dipendenza dai singoli parlanti (per es., la frequenza della voce maschile o femminile nelle vocali). Il campo di d. è uno dei presupposti per spiegare il mutamento nella fonologia diacronica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] luogo nell'uomo.
L'uomo del Similaun. Viene in tal modo denominata, dal luogo del rinvenimento, la mummia di un essere maschile di 5000 anni fa ca. ‒ presumibilmente un cacciatore ‒ trovata, in buono stato di conservazione, nel ghiaccio delle Alpi al ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] E. B. Wilson, un collega di C. E. Mcclung all'epoca in cui questi formulò l'ipotesi che il sesso maschile fosse determinato dal cromosoma accessorio, chiamato oggi cromosoma X. Benché le cose stiano in maniera esattamente opposta rispetto all'ipotesi ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...