Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] (cielo, terra e mondo sotterraneo), è attraversato da un pilastro cosmico in forma di a. o di organo sessuale maschile o di pilastro, lungo il quale lo sciamano ascende al cielo.
Albero della croce
Motivo iconografico legato alla descrizione ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] , cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze speciali a entrare in uno dei grandi ordini religiosi, maschile (primo ordine) o femminile (secondo ordine), seguono una terza regola redatta nello spirito del relativo primo ordine e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] al nuovo istituto dei Carmelitani Scalzi una maggiore autonomia. Pertanto, con breve del 22 giugno 1580 eresse i rami maschile e femminile dei "descalzos" in un'unica Congregazione autonoma.
L'azione mirante ad attuare la riforma postridentina in ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] questo sia il luogo dell'apparizione della divinità.
Ptah creò poi i membri dell'Ogdoade, un gruppo di otto divinità, quattro maschili con teste di rana e quattro femminili con teste di serpente; in seguito si aggiunse un'ulteriore coppia: Amon e la ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] femmina, caldo e freddo, secco e umido, ecc., riassunti nella contrapposizione tipica dei due principi: yang maschile, yin femminile. Una dialettica che diviene essenziale per il taoismo, corrente religiosa particolarmente seguita dalle confraternite ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] suscitò l'opposizione di C.: questa misura veniva infatti a interrompere un intenso dialogo tra il ramo femminile e quello maschile, al quale il primo non era in alcun modo subordinato. Anche la clausura dunque, concepita da C. come scelta personale ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] nuova congregazione, nonostante l'intenzione del suo fondatore fosse quella di costituire un ramo femminile, ebbe soltanto carattere maschile; essa si dimostrò, sia nello spirito che l'animava, sia nelle regole (che dovettero essere modificate, poi ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] stesso contesto riformatore s'inserisce anche l'installazione, in quegli stessi anni, di una filiale del monastero benedettino maschile di S. Gorgonio dell'isola della Gorgona nel suburbio orientale della città, nella chiesa dei Ss. Vito, Melchiade ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] che desiderano farsi sante.
Il F. si adoperò assiduamente per favorire le vocazioni sacerdotali. Istituì un'unione maschile, i religiosi al secolo, che raccoglieva chi per condizioni familiari non poteva abbracciare direttamente lo stato religioso ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] carità alla quale partecipò fu la creazione di un ricovero per donne povere e senza alloggio, su esempio di quello maschile di S. Galla, che volle intitolare alla Ss. Concezione di Maria e all'angelico Luigi Gonzaga; nella realizzazione del progetto ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...