MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 1940.
Opere. Oltre a quelle citate, si ricordano ancora: Mons. B. D'Acquisto: filosofo monrealese, Palermo 1890; L'orfanatrofio maschile del Boccone del povero in Palermo, ibid. 1900; Scoto Erigena e Giordano Bruno. Vita e pensiero di G. Bruno, ibid ...
Leggi Tutto
FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] quelle di Bernardo Beccanugi, rispettivamente zio e padre dei principali uccisori, furono abbattute, tutti i parenti in linea maschile degli uccisori furono dichiarati ribelli e fu posta una taglia sulla loro testa. Il F. fu quindi dichiarato ribelle ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] morte, eredi universali i due figli Almorò e Marino; a quest'ultimo, e dopo di esso alla primogenitura in linea maschile, lasciò lo splendido palazzo a S. Luca, opera dell'architetto Michele Sanmicheli (oggi sede della corte d'appello). Raccomandò ...
Leggi Tutto
GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Solere e Maria Cravetta ebbe due figli maschi: Manfredo (1633-83) e Ludovico Amedeo (1639-67), entrambi senza discendenza maschile, così che i beni dei Goveano di Casalborgone passarono ai Sansoz di Bovile, in seguito al matrimonio della figlia ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] matrimoniali del fratello Girolamo, ma anche questi rimasero frustrati: i due successivi matrimoni non consentirono al F. discendenza maschile, poiché da Ricciarda ebbe solo una femmina, Isabella.
Morì a Massa, dove venne sepolto, all'inizio del 1520 ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] avvenuto il 6 genn. 1537, aprì a C. orizzonti del tutto imprevisti. Poiché il duca non lasciava discendenza maschile legittima e Lorenzino ed il fratello Giuliano decadevano ovviamente dal loro diritto, la sua designazione alla successione scaturiva ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] e dell'incognita della sua successione (per la mancanza non solo di discendenti, ma anche di collaterali legittimi di sesso maschile, e perché in base al testamento di Federico 111 in tale caso la successione sarebbe toccata al re d'Aragona ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] nel 1913, allorché venne eletto deputato a Napoli come socialista indipendente in occasione delle prime elezioni a suffragio universale maschile. E ancora nel 1914, quando capeggiò e portò al successo, sempre a Napoli, la lista del Blocco popolare ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] la pace italiana dopo Lodi. Il 9 ott. 1468 la morte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, privo di un legittimo erede maschile, incoraggiò Paolo II a tentare di sospendere il vicariato dei Malatesta a Rimini e a riportare la città sotto il diretto ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] narrata e dei personaggi che vi comparivano. Qui meglio che in Ilmio romanzo è possibile cogliere nel protagonista maschile molti elementi di tipo autobiografico, soprattutto nelle caratteristiche psicologiche del ritratto che il D. ce ne offre ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...