GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] 1520 lo zio Giovanni nominava il G. erede di metà del suo patrimonio nel caso si fosse estinta la discendenza maschile del fratello Girolamo, eletto erede universale (Biadego, 1894). Tra il 1520 e il 1530 potrebbe essere stata dipinta la Pentecoste ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] radicalizzò nella primavera-estate del 1913 in vista delle elezioni politiche generali di settembre, le prime a suffragio universale maschile, per delegittimare i gruppi di democrazia laica. Il Grande Oriente non seppe e non volle difendersi e solo ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] e diffusa.
Il frontespizio del Trionfo di Giulio Cesare, oltre alla dedica con la data del 1599, reca un ritratto maschile che per gran tempo fu scambiato per quello del Gonzaga, mentre invece era del Mantegna, desunto dal noto busto in bronzo ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] gli dei quando si approssimano ad una creatura terrena (il "passo dell'epifania"). Si tratta quindi di una divinità maschile, per cui la donna raffigurata non può essere Teti. La leggenda dell'origine divina di Alessandro fu successivamente adattata ...
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Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] vita in giù. Questi pezzi trovati sparsi sopra il Piano del Tesoro e negli scarichi a Civitate, provengono da figure sia maschili sia femminili. Le figure siedono rigidamente su sgabelli. I panneggi lunghi e lisci cadono giù fino ai piedi, calzati in ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] effettiva qualità artistica. La maggior parte del materiale rinvenuto in occasione di scavi è costituita, nelle sepolture maschili, da semplici guarnizioni di cintura, armi e strumenti, mentre in quelle femminili ricorrono monili (fibule, aghi, perle ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] sue incisioni, o da acqueforti eseguite da altri artisti con soggetti tratti da suoi disegni: in questo senso si conosce un Ritratto maschile, inciso da G. B. Bonacina, e si ha notizia dal Füssli (1819) di altri soggetti, di cui uno inciso da H ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] e il 1330.
Come prime opere di G., verso il 1300, sono stati indicati i due busti, uno femminile e uno maschile, del portale settentrionale di controfacciata nel duomo di Siena e anche il leone che si trova a sinistra del portale principale, pure ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] qualche comunità di intenti, come mostra il comune ricorso all'Ammannati.
Per tempo, rimasti privi i fratelli di discendenza maschile, il G. adottò Giuseppe, figlio della sorella Laura e di Vincenzo Brogliani, a condizione che assumesse il cognome ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] angeli con gli strumenti della Passione, Profeti e Angeli, Verifica della Vera Croce, Eraclio entra in Gerusalemme, Ritratto maschile, Ritratto femminile. Questi dipinti sono però citati da J. B. Deschamps (La vie des peintres flamands, hollandois et ...
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maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...