ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] guida diretta di Filippo Neri. Nel 1592, quando lo zio Ippolito fu innalzato al pontificato, l'A., unico discendente maschio della famiglia, parve destinato a perpetuare il nome degli Aldobrandini. Clemente VIII lo nominò avvocato concistoriale e gli ...
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MARTINENGO, Leopardo
Barbara Bettoni
– Nacque a Brescia l’11 febbr. 1804 da Lodovico, figlio di Leopardo, e dalla nobile veneziana Cecilia Michiel.
Ebbe due sorelle: Giustina, nubile, che morì nel 1896, [...] , che andò in sposa al veneziano Luigi Donà dalle Rose con il quale ebbe i figli Lodovico e Antonio.
Ultimo discendente maschio del ramo da Barco dei Martinengo, poteva fregiarsi del titolo di conte di Barco che, dalla fine del XV secolo, aveva ...
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hashtaggare
v. intr. Nella rete sociale Twitter, contrassegnare con un hashtag un argomento di discussione.
• anche se preferiamo un buon libro, o fare il punto croce, è nostro dovere rinunciare al luddismo [...] di chat e trending topic. Solo così, nella spartizione dei territori, la tecnologia toccherà a noi, e l’essere umano maschio potrà recuperare una virilità riassumibile nello slogan: il vero uomo non hashtagga mai. (Guia Soncini, Repubblica, 21 giugno ...
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PECORA selvatica (dal lat. pecus; latino scient. Ovis L., 1758; fr. mouton; sp. oveja: ted. Schaf; ingl. sheep)
Oscar De Beaux
Genere della sottofamiglia dei Caprovini (v.), di statura variabile tra [...] ad ogni fatica. Amano particolarmente la montagna e vivono in mandre più o meno numerose sotto la guida d'un vecchio maschio. La femmina porta da 20 a 25 settimane e partorisce un agnello, talvolta due, eccezionalmente di più.
Tacendo qui dei Mufloni ...
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RUPICOLA (lat. scient. Rupicola Briss.)
Generi di Uccelli della famiglia Cotingidae, ordine Passeracei, che comprende tre specie dell'America meridionale, caratterizzate da un alto ciuffo di penne, che [...] la punta del becco, robusto e aguzzo; piedi molto robusti e larghi; ali piuttosto lunghe; coda corta e tronca; piumaggio folto. Il maschio della Rupicola rupicola L. (R. crocea) della Guiana e del Brasile, è di un bel colore arancione con remiganti e ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] suggerisce che l'origine e l'elaborazione delle colorazioni nuziali sono correlate a interazioni maschio/ maschio, cure parentali, e interazioni maschio/femmina. Sono stati effettuati esperimenti di scelta sessuale in cui le femmine dello spinarello ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] fra gli U. vige la monogamia, che può durare per tutta la vita o limitarsi a una sola stagione. La femmina e il maschio si distribuiscono in vario modo, secondo le specie, la cura e l’allevamento della prole. I piccoli di alcuni U. monogami sono ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] accrebbe nei successivi dieci anni di tre femmine e di un maschio, Vincenzo.
Nel gennaio 1569 il G. e il padre genn. 1600 morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] visto partire per la spedizione di rimpatrio e che era stato fatto prigioniero dai Francesi. Non è invece nominato il figlio maschio, probabilmente defunto.
Il G. morì a Ginevra il 15 marzo 1690.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Lettere di ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).