OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] calori; invece nella gatta e nella coniglia la rottura del follicolo durante i calori si ha solo quando è provocata dal maschio durante la copula. L'estro venereo si presenta in varie epoche e ha diversa durata nelle diverse specie. Nella cavalla in ...
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PINNOTERIDI (dal nome del genere Pinnotheres Latr., 1802, gr. πιννοτήρης, da πίννα "conchiglia" e τηρέω "custodisco", che Aristotele usò insieme con πιννοϕύλαξ; lat. scient. Pinnotheridae)
Angelo Senna
Famiglia [...] di semplice inquilinismo con Spugne, Corallarî, Anellidi, ecc. Alcune specie convivono sempre con un ospite, altre con specie diverse ma affini; in alcuni casi solo la femmina è simbionte, il maschio lo diventa durante il periodo della riproduzione. ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di ciabattino o "scarparo"; la madre, Catarinella Martello, dovette scomparire presto, dopo aver dato alla luce un altro maschio, Giovan Pietro, e parecchie figliuole, e comunque non lasciò ricordo di sé nel primogenito. Il nonno, Pietro, era ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] che è priva di ali, emette una luce viva da organi fotogeni localizzati negli sterniti 5, 6, 7, 8, mentre il maschio emette una luce molto debole. In entrambi i sessi di Pyrophorus gli organi luminosi sono rappresentati da due piccoli organi fotogeni ...
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ORGERA, Giovanni
Elisabetta Loche
ORGERA, Giovanni (Giovan Battista Ugo Arnaldo). – Nacque a Napoli il 14 dicembre 1894 da Giulio Cesare e da Clorinda Ruotolo, originari di Spigno Saturnia (prov. di [...] direttore all’Archivio di Stato di Napoli; la madre, pur non svolgendo attività concertistica, era una pianista.
Unico maschio di quattro figli, studiò al liceo Vittorio Emanuele di Napoli iscrivendosi poi alla facoltà di giurisprudenza. Sospesi gli ...
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Alighieri, Francesco
Leonardo Di Serego Alighieri
Figlio di Dante III (v.) e di Lucia Lafranchini; nacque nel 1500 e abitò a Verona nella casa paterna; certo non prima del 1518 partì per Roma dove - [...] Verona nel 1545 e, mortogli lo zio Iacopo (v.) e i fratelli Pietro (v.) e Ludovico (1547), rimase l'unico discendente maschio di Dante. Il 17 febbraio 1547 testò, costituendo suoi eredi principali la Fabbrica di S. Pietro in Vaticano e l'Ospedale di ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] In molte specie di animali e in alcuni vegetali a sessi separati si osserva una coppia di c. che differiscono nel maschio e nella femmina, e che sono appunto chiamati c. sessuali (o eterocromosomi), mentre gli altri c. del corredo prendono il nome ...
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varroa Nome comune di Varroa destructor, acaro proveniente dal Sud-Est asiatico, che provoca una grave acariasi delle api. La v. era un parassita di Apis cerana, specie diffusa in gran parte dell’Asia [...] , scutiforme, sclerificato e rossiccio; l’apparato boccale è pungente-succhiatore e le zampe terminano con delle ventose; il maschio è tondeggiante e bianchiccio, più piccolo della femmina. Le uova vengono deposte nelle celle dell’alveare; da quelle ...
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Nome comune dei Mammieri Carnivori Pinnipedi rappresentanti della famiglia Otaridi, diffusi negli oceani Pacifico e Atlantico, sia in acque polari sia temperate o tropicali. Adattati al nuoto, hanno corpo [...] la stagione riproduttiva, sono organizzati in una struttura sociale costituita da un harem femminile dominato da un singolo maschio. Sottoposte in passato a una caccia indiscriminata che ne ha fortemente ridotto le popolazioni, le varie specie sono ...
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Sarcoptiformi Ordine di Aracnidi Acari; comprende oltre 10.000 specie, consumatrici di derrate alimentari o ectoparassite dell’uomo e degli animali domestici. Il sistema tracheale è assente e gli scambi [...] nell’Uomo e negli animali la scabbia (➔). La femmina, di color grigio perla o rossastro, ovipara, è lunga da 23 a 35 mm; il maschio, rossastro, è lungo da 20 a 23,5 mm; il quarto paio di zampe termina con una ventosa. Le femmine ovigere scavano nell ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).