L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] Poiché le uova di rana si sviluppavano in modo più che notevole già prima della fecondazione, per il seme del maschio era inverosimile pensare a una funzione nutritiva o comunque più che stimolante. Con le prime esperienze d'inseminazione sui batraci ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ducati; ma i provveditori decidono d'autorità di ridurre il compenso a 130 (il documento è riportato integralmente e correttamente in Maschio, 1994, p. 198 n. 61).
In data 25 ott. 1510, Isabella d'Este marchesa di Mantova scrive a Taddeo Albano, suo ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] ed il governo fu conteso tra i favorevoli e gli avversari. Bona di Borbone per acquistarsi l'appoggio dell'unico rappresentante maschio della famiglia, Amedeo, principe d'Acaia, rinunciò, a nome del giovane Amedeo, ai diritti di sovranità feudale che ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] volta noto condottiero.
La morte improvvisa di Gian Galeazzo (I) lasciò alla sua vedova, Gentile Malatesta - in attesa dell'ultimo maschio, Gian Galeazzo (II), nato nel 1418 - e a Guido Antonio da Montefeltro la tutela dei figli e la reggenza dello ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] cui capitale azionario, dopo la scomparsa anche della madre nel 1955, fu suddiviso in parti uguali tra i tre fratelli maschi. Nell'approccio commerciale con gli Stati Uniti il G. ottenne supporto operativo e finanziario da un avvocato newyorkese, F ...
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MARTINOZZI, Anna Maria
Benedetta Borello
– Nacque a Roma nel 1637, dal conte Girolamo e dalla sua seconda moglie, Margherita Mazzarino, sorella maggiore del futuro cardinale Giulio. Il nonno della M. [...] a partire dal 1645 a seguito del voto di Anna d’Austria, dopo che aveva finalmente potuto offrire l’agognato erede maschio alla Francia. Paolo, invece, fu mandato dai gesuiti al collegio di Clermont.
Durante la Fronda, mentre nella notte tra il 5 ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] il minore, Ascanio, si sposò ed ebbe due figli, ma con lui la discendenza maschile della famiglia si estinse perché l’unico maschio morì in tenera età. Delle sorelle, due si monacarono in un monastero pisano, mentre la maggiore sposò un nobile pisano ...
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TASSONI, Alessandro
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena da Bernardino e da Polissena Calori il 19 agosto 1488. Di famiglia filopontificia, ebbe quattro fratelli: Giovanni (nato il 7 ottobre 1492, responsabile [...] a cura di L. Vischi - T. Sandonnini - O. Raselli, 1888, p. 3). Il 23 dicembre 1537, infine, arrivò l’atteso figlio maschio, Bernardino, da cui, nel 1565, sarebbe nato il più celebre discendente della famiglia, Alessandro iuniore (v. la voce in questo ...
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battutaro
s. m. e agg. (iron. scherz.) Chi o che ama fare battute di spirito.
• Claudia Cardinale, insignita dell’onorificenza di Commodeur, e Giorgio Armani, premiato con l’Officier. Alla terza legione [...] di rinascita di una cittadinanza basata sulle relazioni. E dunque, nell’Italia digitale, ammettiamolo, lo spirito battutaro del maschio non solo non fa più ridere nessuno, ma ci intristisce molto. Siamo oltre la commedia all’italiana. Oltre, perfino ...
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genderfluidity
(gender fluidity), s. f. inv. Consapevolezza di un’identità sessuale mutevole.
• il punto è tutto qui, questa nuova moda della confusione tra i generi non riguarda tanto l’orientamento [...] andrebbe per la maggiore tra i giovani, ha preso piede lo stile «genderless». In poche parole molti si sentono a volte maschio e a volte femmina, per cui a questa fluidità di genere corrisponde una moda senza una precisa identità sessuale, in grado ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).