DE NOBILI, Giulio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Firenze il 30 apr. 1537 da Antonio Maria d'Alessandro, di famiglia patrizia, che ricoprì importanti incarichi al servizio dei Medici, e da Ludovica di [...] il 22 ag. 1581, un'altra sposò Piero di Gio. Maria Segni, con una dote di 7-500 fiorini, e finalmente il maschio, Pierantonio, si rivelò quale suo ispiratore letterario. Il ragazzo, infatti, era stato mandato a Roma per seguire gli studi nel Collegio ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ducati; ma i provveditori decidono d'autorità di ridurre il compenso a 130 (il documento è riportato integralmente e correttamente in Maschio, 1994, p. 198 n. 61).
In data 25 ott. 1510, Isabella d'Este marchesa di Mantova scrive a Taddeo Albano, suo ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] . Margherita sposò nel 1519 Francesco Tornabuoni e poi, nel 1533, Piero Bini; Simona sposò Pierantonio de' Nobili. L'unico figlio maschio rimasto, Niccolò fu professore di diritto allo Studio pisano e senatore nel 1554.
L'8 sett. 1507 il G. fu eletto ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] volta noto condottiero.
La morte improvvisa di Gian Galeazzo (I) lasciò alla sua vedova, Gentile Malatesta - in attesa dell'ultimo maschio, Gian Galeazzo (II), nato nel 1418 - e a Guido Antonio da Montefeltro la tutela dei figli e la reggenza dello ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] cui capitale azionario, dopo la scomparsa anche della madre nel 1955, fu suddiviso in parti uguali tra i tre fratelli maschi. Nell'approccio commerciale con gli Stati Uniti il G. ottenne supporto operativo e finanziario da un avvocato newyorkese, F ...
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MARTINOZZI, Anna Maria
Benedetta Borello
– Nacque a Roma nel 1637, dal conte Girolamo e dalla sua seconda moglie, Margherita Mazzarino, sorella maggiore del futuro cardinale Giulio. Il nonno della M. [...] a partire dal 1645 a seguito del voto di Anna d’Austria, dopo che aveva finalmente potuto offrire l’agognato erede maschio alla Francia. Paolo, invece, fu mandato dai gesuiti al collegio di Clermont.
Durante la Fronda, mentre nella notte tra il 5 ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] il minore, Ascanio, si sposò ed ebbe due figli, ma con lui la discendenza maschile della famiglia si estinse perché l’unico maschio morì in tenera età. Delle sorelle, due si monacarono in un monastero pisano, mentre la maggiore sposò un nobile pisano ...
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TASSONI, Alessandro
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena da Bernardino e da Polissena Calori il 19 agosto 1488. Di famiglia filopontificia, ebbe quattro fratelli: Giovanni (nato il 7 ottobre 1492, responsabile [...] a cura di L. Vischi - T. Sandonnini - O. Raselli, 1888, p. 3). Il 23 dicembre 1537, infine, arrivò l’atteso figlio maschio, Bernardino, da cui, nel 1565, sarebbe nato il più celebre discendente della famiglia, Alessandro iuniore (v. la voce in questo ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] l'eugubina Vittoria Ranghiasci. Con lui, nel 1747, si estinse il casato dei Lazzarelli. Degli altri tre figli del L., il maschio entrò nei monaci olivetani e le due femmine si monacarono.
Dopo il matrimonio, il L. fu nominato dal cardinale legato di ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] sulla signoria cortonese e su lui personalmente dallo zio (e forse la paura, dopo che questi aveva avuto un figlio maschio, di venirgli posposto nella signoria) a spingere il C. ad eliminare Francesco Senese: accordatosi con quattro famigli l'11 ott ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).