GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] nei rapporti tra i due coniugi, che anzi peggiorarono ulteriormente quando Bianca Capello pretese di aver dato a Franceso un erede maschio, il piccolo Antonio, nato il 29 ag. 1576, la cui identità non fu mai chiarita. Nel 1576 G. arrivò al punto ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] alle figlie, sia l'ipotesi della nascita di un figlio postumo, sia quella del trasferimento della sua eredità a un nipote maschio, il quale avrebbe assunto il nome e le armi dei Chiaramonte. Per queste stesse ragioni sembra quindi da escludere anche ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] nel 1482, durante il dogato di Giovanni Mocenigo; mentre reggeva la podesteria padovana gli morì l'unico figliuolo maschio, Francesco. Ebbe parte di notevole rilievo nella guerra di Ferrara, assolvendo missioni presso il luogotenente generale veneto ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] con lei aspettò fino all'alba, perché, secondo gli astrologi, quella sarebbe stata l'ora opportuna al concepimento di un maschio. E del fatto che sarebbe nato un figlio Federico fu così sicuro che lo fece preventivamente annunciare al cognato Enrico ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] contratto matrimonio con la nipote di G. Panfili, vescovo di Segni: in quell'anno infatti gli nacque l'unico figlio maschio, Lorenzo - anchegli laureatosi in filosofia e medicina - che morirà nell'ottobre del 1601 per una lue troppo tardi rivelata al ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] il 26 febbr. 1703 da Ferdinando Carlo, ultimo duca di Mantova, il titolo di marchese, con facoltà di trasmetterlo a un erede maschio. Il G. aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco (i primi due nati entro il 1697 e l'ultimo, noto ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] pretese alla successione. A più riprese si cercò anche di spingere il M. a nuove nozze con la speranza che generasse un erede maschio: alla fine degli anni Sessanta si fece prima il nome di Drusiana Sforza e poi quello di Lieta Manfredi, ma il M. non ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] più tardi, il 26 maggio, sposò Lodovica Bettoni; la coppia ebbe sei figli, di cui sopravviverà un solo maschio: Lorenzo Alessandro (1712-80). Come patrizio veneto il M. ricoprì vari incarichi giudiziari e amministrativi: fu membro delle Quarantie ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] senza discendenza maschile, quattro scelsero la condizione ecclesiastica (due femmine, Giulia e Annamaria, monache in S. Marta; un maschio, Giovan Bernardo, carmelitano, e un altro, Francesco, vescovo di Brugnato tra il 1640 e il 1650). Ebbero prole ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] , In nuptiis Petri Aluisii Farnesii et Hieronymae; lo stesso poeta cantò in un altro componimento la nascita del primogenito maschio, Alessandro.
La coppia trascorse i primi anni di matrimonio nel palazzo di Valentano, sul lago di Bolsena, dove ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).