FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] uno degli ultimi lavori di Giuseppe, che nel 1660, alle nozze del figlio Alessandro, risultava già deceduto; Alessandro, l'unico maschio dei suoi dieci figli giunto all'età adulta, non continuò la professione paterna (Alfonso, 1985, pp. 297-98). Non ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Pace a Genova (Sanguineti, Scultura lignea genovese…, pp. 64-67, e Id., Il paradiso…, pp. 114 s.). Giovanni Battista, secondo figlio maschio del M., fu allievo diretto del padre e fu ricordato da Ratti (1762, c. 154r; 1769, p. 172). L'assenza quasi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] familiare il suo primogenito Lorenzo (1823-78: vedi la "voce" Ginori Lisci, Lorenzo in questo volume), l'unico figlio maschio avuto dalla moglie Marianna Garzoni Venturi, che si trovò a gestire la manifattura in un momento particolarmente delicato. I ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] superiori del caffè Pedrocchi, in Jappelli e il suo tempo, a cura di B. Mazza, Padova 1982, pp. 599-616; R. Maschio, Immagini, ricordi, rovine. Iconografia dei protagonisti, in Il caffè Pedrocchi in Padova. Un luogo per la società civile, a cura di ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] andati dispersi: sono stati riacquistati alcuni pezzi in cui si spazia, come stile, dall'ispano-moresco al moderno.
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Alfredo, unico figlio maschio di Augusto e di Annetta Farina, nacque a Roma l'11 maggio 1856. Tra i C. orafi è il meno noto, pur ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , il L. realizzò la prima grande scena celeste nel linguaggio pienamente barocco.
Il 3 ag. 1624 nacque l'unico figlio maschio del L., Giuseppe, del quale furono padrini il cardinale Borghese e Ferrante Carli.
L'altra grande commissione alla fine del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del contrasto così acutamente osservato da M. Marangoni (G. F., in Rivista di Livorno, III [1953], 4, pp. 1-6), fra "la nota maschia e quasi rude" dell'arte e "i tesori di grazia e di delicatezza che vi sono così largamente profusi". Nota inoltre il ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).