DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] matrimonio Nicolò di Bernardo abbia avuto prole; e, d'altro canto, il D. sembra essere stato il di lui unico figlio maschio.
Non si debbono confondere col D. alcuni omonimi a lui contemporanei, di cui qui si ricordano: un Pietro Diedo figlio di ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] . A due anni di distanza, nel luglio 1537, vide la luce la seconda, Antonia, e nel 1539 l'unico figlio maschio, Alessandro.
Al bambino e a sua madre il filosofo e letterato senese Alessandro Piccolomini dedicò il suo trattato etico-pedagogico De la ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] intelligenza, sentiva anche una profonda vocazione per la vita sacerdotale, invano ostacolata dalla famiglia che riponeva in lui, unico maschio, ogni speranza di continuità. Conseguita la laurea in teologia il 9 sett. 1780 e ricevuti gli ordini sacri ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] che egli "portò Giuliano suo figliolo", evidentemente in età da lavoro. Il padre Francesco, invece, nel 1451 non dichiarò alcun figlio maschio, mentre nel 1460 attribuì al G. l'età di 8 anni. Infine, Vasari afferma che il G. aveva 74 anni quando ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] per scalpellini, in lame da molla, in vomeri" e altri strumenti agricoli e casalinghi.
In quanto unico figlio maschio, il padre "volle che giovanissimo si dedicasse agli affari della sua professione, onde ispirargli la passione per le industrie ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] la guida dello Stato all'allora diciannovenne F., primogenito maschio sopravvissuto, e si ritirava in Tirolo, vestendo l'abito nel 1646 di Maria Farnese, da cui aveva avuto due soli maschi, Alfonso (1634) e Almerico (1641), e poi della cognata ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] ; nel 1648 fu iscritto fra gli accademici del disegno; nel 1654 sposò Teresa Bucherelli (1638/39-1683), dalla quale ebbe un maschio di nome Andrea e sette figlie femmine (Baldinucci, 1728, p. 361).
Negli "stati d'anime" della parrocchia di S. Lorenzo ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] di diversi tipi di ceramica ed era così efficiente e ben costruita da rimanere in funzione fino al 1866.
Unico figlio maschio sopravvissuto, alla morte del padre (1837) il G. ereditò l'intero patrimonio familiare. Prima di assumere la guida della ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] la buona società; ebbe tre figli che morirono subito, poi, il 10 sett. 1819, le nacque un maschio, Giovanni, che sopravvisse e della cui educazione volle occuparsi personalmente.
Felice nel matrimonio, poco impegnata dalle attività domestiche ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , per trovarsi la sua casa in stato miserabile". Fu questa la probabile ragione che spinse il L., benché unico figlio maschio, ad abbracciare la carriera ecclesiastica, via d'accesso all'istruzione superiore e all'ascesa sociale per giovani privi di ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).