PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] 1920 (Scotti Tosini, 2013). I primi mesi dell’anno furono segnati da due tragici lutti: la perdita del primo figlio maschio, Pietro, appena nato, e subito dopo della moglie Teresa. Sopraffatto dalla disperazione l’artista pose fine alla propria vita ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] d'Angiò, di cui il F. era consigliere.
Tale matrimonio dovette avvenire nell'ultimo decennio del sec. XIII, perché l'ultimo figlio maschio del F., Gabriele, era già nato da tempo il 26 ag. 1304, quando il padre del F., Niccolò, nel testamento da lui ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] una missione diplomatica presso il lord protettore O. Cromwell.
Una serie di luttuosi eventi rese il M. unico discendente maschio del cardinale Mazzarino. Suo fratello Paolo era caduto nel 1652, combattendo durante i torbidi della Fronda. Nel 1658 fu ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] in lode di s. Lorenzo, riscuotendo l’approvazione del maestro.
Poco dopo Panciatichi, che pure era il primogenito maschio, entrò in religione per ragioni economiche, legate al censo della famiglia allora non particolarmente elevato, e per volere ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] ogni proposito di matrimonio, Francesco si risolse ad abbracciare la carriera ecclesiastica, nonostante fosse l’unico erede maschio della famiglia, e il 15 maggio 1615 divenne abate commendatario di S. Maria di Chiaravalle dell’Ordine cistercense ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] fine della seconda guerra mondiale, fu spinto a una breve esperienza politica come sindaco del Comune di Torgiano.
Unico figlio maschio, il L. affiancò il padre nella gestione delle proprietà di famiglia, all'interno delle quali poté mettere a frutto ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] famiglia Jacobilli (1670).
Secondo le fonti (Orsini, 1806) il G. si sposò in tarda età ed ebbe almeno due figli, un maschio e una femmina, che non si dedicarono ad attività artistiche. Apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre e in seguito compì ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] 1439 e nel 1445.
L'unico a sposarsi fu Polo, nel 1448, con Perina Ruzzieri, figlia di Francesco, che gli diede un figlio maschio, Carlo, con il quale il ramo si estinse. Il M. ebbe anche una figlia, Maddalena, andata sposa nel 1434 a Giacomo Gabriel ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , a futura informazione della prole - costituita da tre "femine" (una quarta figlia dev'essere morta prima dell'infanzia) ed "un maschio" (quel Nicolò che diverrà senatore e morrà nel 1604) e rimasta, per la scomparsa, nel 1558, della moglie del F ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] Liorato nota oggi come Gianavella inferiore. Dal matrimonio nacquero quattro figli, tre femmine (Margherita, Maria, Giovanna) e un maschio, Jean.
Come usuale nelle valli, lo J. era bilingue - francese e italiano - e sapeva leggere. A scrivere imparò ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).