GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] la realizzazione del codice miniato sia stata avviata nel 1388, in occasione della nascita del tanto agognato figlio maschio di Gian Galeazzo, avvenuta il 7 settembre, vigilia della festa della Natività della Vergine, particolarmente celebrata nell ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] ) e Gustavo (nato a Genova nel 1857), laureati l'uno in chimica e l'altro in ingegneria navale; il terzo figlio maschio Alessio, nato nel 1862 prese gli ordini religiosi. L'immissione di energie fresche, venuta a coincidere con una fase di generale ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] nacque il 4 nov. 1265 a Valencia, il secondogenito Giacomo il 10 ag. 1267, nella stessa città. Nacquero inoltre due altri figli maschi, Federico e Pietro, e due femmine, Isabella e Violante. La prima nel 1281 sposò il re di Portogallo Dionigi e venne ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] al conte Giacomo d'Avellino, appartenente anch'egli a un ramo del casato Sanseverino. Si ha notizia di un unico figlio maschio, Corrado, di cui sappiamo che nell'agosto del 1210 si trovava sul Monte Amiata, presso l'accampamento imperiale di Ottone ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] its neuro-cytotoxic antiserum, ibid., XLVI [1960], pp. 302-311). Le ghiandole salivari del topo, soprattutto del maschio, misero a disposizione una sorgente ricca e facilmente reperibile della proteina facilitando le successive ricerche.
Terminata la ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] 887.
Dopo la morte del marito tutta l'attività di E. fu indirizzata a promuovere diplomaticamente le fortune dell'unico figlio maschio, Ludovico, nato probabilmente ad Autun poco dopo l'882. Nel giugno dell'887 E. fu ricevuta a Kirchen insieme con ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] la poetessa Livia Accarigi, pubblicò la festa teatrale La gara del genio con Giunone (1751) per la nascita dell’erede maschio degli elettori sassoni e scrisse il Dialogo del merito e dell’umiltà (1761). Realizzando un’idea accarezzata da alcuni anni ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] stufetta per la frittata, tre tazze per gli invitati; e il grande ritratto di Filippo Turati, il ritratto maschio e raggiante di Matteotti, dei pacchi dell'Avanti!, la corrispondenza del partito massimalista italiano, dei quaderni di poesie. Piccola ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] maritò due sue figliole dopo la morte del marito" (ibid., p. 398).
Dal matrimonio era nato anche un figlio maschio, Giacomo, battezzato a Bassano il 23 dic. 1579, ma questi evidentemente non sopravvisse alla prima infanzia perché non è nominato ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] destino dei suoi figli, Goffredo e Giordano, la cui perdita venne in parte colmata dalla nascita di un altro figlio maschio, Simone. Nel 1096, durante l'assedio della riottosa Amalfi, G. registra la comparsa dei pellegrini armati, segnati dalla croce ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).