Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] ed il governo fu conteso tra i favorevoli e gli avversari. Bona di Borbone per acquistarsi l'appoggio dell'unico rappresentante maschio della famiglia, Amedeo, principe d'Acaia, rinunciò, a nome del giovane Amedeo, ai diritti di sovranità feudale che ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] l'eugubina Vittoria Ranghiasci. Con lui, nel 1747, si estinse il casato dei Lazzarelli. Degli altri tre figli del L., il maschio entrò nei monaci olivetani e le due femmine si monacarono.
Dopo il matrimonio, il L. fu nominato dal cardinale legato di ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] l'unità del feudo e del titolo. Dei quattro figli di Ferrante e Isabella Caracciolo, infatti, solo il primogenito maschio, Giulio (morto nel 1596) fu destinato al matrimonio; Fulvia fu monaca nel convento del Preziosissimo Sangue a Napoli; l ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] figli; il D. fu il terzogenito, dopo Alda e Domenico e prima di Giovanni; ma sappiamo che almeno un altro figlio maschio morì alla nascita o subito dopo.
La famiglia abitava in un aristocratico palazzo in stradone S. Fermo; dalle cifre di estimo ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] che sotto il pontefice avignonese Clemente VII ottenne un beneficio nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni a Herford. Unico figlio maschio che raggiunse l'età adulta, il D. aveva solamente una sorella, di nome Berta, che nel 1430 abitava con il ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] il 26 febbr. 1703 da Ferdinando Carlo, ultimo duca di Mantova, il titolo di marchese, con facoltà di trasmetterlo a un erede maschio. Il G. aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco (i primi due nati entro il 1697 e l'ultimo, noto ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] al cardinalato per sposare Olimpia Aldobrandini, contro il volere del pontefice e di sua madre. Rimasto privo di un parente maschio da collocare accanto a sé, Innocenzo X fu indotto a elevare alla porpora il M. dall'onnipotente cognata, che, secondo ...
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Mitologia
Presso gli antichi Greci, il tafano: un e., per volere di Era, punse Io mutata in vacca; Socrate, nell’Apologia di Platone, si paragona a un e. per Atene.
Già presso i Greci la parola indicava [...] e hanno una sola stagione riproduttiva all’anno e ciclo monoestrale. Le razze domestiche sono per lo più poliestre.
Nel maschio il ciclo è meno evidente, ma in taluni animali può dar luogo a fenomeni abbastanza cospicui, come la discesa periodica ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] dal desiderio di render più prodigiosa la nascita del santo, secondo cui i genitori avrebbero atteso anni un figlio, venuto poi, e maschio, per le loro fervide preghiere; è falsa l'indicazione, che è pur data dalla Vita anonyma I della sua nascita a ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] e il testicolo destro sono più caldi dei loro omologhi sinistri e dunque idonei a produrre e a nutrire il maschio, che è più caldo della femmina, dunque necessita di maggior calore" (Thomasset, 1998, p. 74).
Le pratiche divinatorie esercitate da ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).