DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] figli; il D. fu il terzogenito, dopo Alda e Domenico e prima di Giovanni; ma sappiamo che almeno un altro figlio maschio morì alla nascita o subito dopo.
La famiglia abitava in un aristocratico palazzo in stradone S. Fermo; dalle cifre di estimo ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] che sotto il pontefice avignonese Clemente VII ottenne un beneficio nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni a Herford. Unico figlio maschio che raggiunse l'età adulta, il D. aveva solamente una sorella, di nome Berta, che nel 1430 abitava con il ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] il 26 febbr. 1703 da Ferdinando Carlo, ultimo duca di Mantova, il titolo di marchese, con facoltà di trasmetterlo a un erede maschio. Il G. aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre, Antonio e Francesco (i primi due nati entro il 1697 e l'ultimo, noto ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] al cardinalato per sposare Olimpia Aldobrandini, contro il volere del pontefice e di sua madre. Rimasto privo di un parente maschio da collocare accanto a sé, Innocenzo X fu indotto a elevare alla porpora il M. dall'onnipotente cognata, che, secondo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] dal desiderio di render più prodigiosa la nascita del santo, secondo cui i genitori avrebbero atteso anni un figlio, venuto poi, e maschio, per le loro fervide preghiere; è falsa l'indicazione, che è pur data dalla Vita anonyma I della sua nascita a ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] sua personalità.
Nel gennaio 1796 si iniziarono le trattative per il suo matrimonio con Alessandro Pallavicino, unico figlio maschio del marchese Antonio di Parma. Dopo lo scambio di diverse lettere (cfr. Vignodelli Rubrichi) si giunse a stabilire ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] e il 14 ott. 1557 fu iscritto nel registro degli abitanti. Sposò una Maddalena da cui ebbe tre figli, un maschio e due femmine. Visse facendo il mercante di seta e dovette raggiungere un notevole prestigio in seno alla comunità italiana, giacché ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] Sibille e di suo fratello Isnard, si risposò con Elise (o Alix) des Baux, da cui ebbe due figlie e un maschio, Guillaume.
E., avendo perso la madre nella primissima infanzia, venne allevato da Gersende Alphant, donna piissima, la cui influenza l ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] durata. Secondo l’informatissimo Theodoro Ameyden, il papa già dal 1646 andava meditando di far sposare il nipote, unico erede maschio dei Pamphili romani, e in questa fase si riaffacciò all’orizzonte la possibilità di un’alleanza matrimoniale con i ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] di Emanuele Filiberto, di quell'esigua schiera di nobili che si mantennero fedeli alla causa sabauda.
Come secondo figlio maschio, il C. fu destinato alla Chiesa fin dai primi anni di vita. L'acquisizione a suo favore di benefici ecclesiastici ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).