Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Marx- i rapporti tra i membri della famiglia. La famiglia monogamica, organizzata su base patriarcale, comporta il dominio del maschio sulla femmina, del padre sui figli. In tal modo Engels sviluppava la teoria di Bachofen nel senso di rintracciare ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] i modelli culturali fondati sulla stabilità del lavoro in fabbrica. Tramonta la classica figura sociale del 'lavoratore' - maschio-capofamiglia, occupato a tempo pieno e indeterminato nell'industria privata, per lo più di dimensione medio-grande - da ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] . Malinowski fu il primo a mettere in discussione l'universalità del complesso di Edipo, rilevando che i desideri incestuosi dei maschi tra i Trobriand erano diretti verso una sorella piuttosto che verso la madre, e che il bersaglio dell'ostilità dei ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] ); (2) riti che garantiscono il concepimento di un bambino (garbhādhāna); (3) riti che garantiscono che il bambino sia maschio (puṃsavana); (4) rito di divisione dei capelli della donna incinta (sīmāntonnayana); (5) riti da eseguire al momento della ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] sul codice penale italiano.
L'aggressione sessuale è la conseguenza di esperienze selettive di socializzazione del maschio, tali cioè da spingerlo all'aggressione quando incontri femmine il cui comportamento presenti incoraggiamenti triconosciuti' a ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] della figura stessa del tifoso di calcio. Se, infatti, sino a poco tempo prima il tifoso tipico era un membro maschio della classe operaia, che viveva nell'attesa del sabato ed era soggettivamente coinvolto in modo inestricabile, nella sua stessa ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).