Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] a.M. 1989, pp. 33-60.
Elias, N., Dunning, E., Quest for excitement: sport and leisure in the civilizing process, Cambridge, Mass., 1986.
Febvre, L., Civilisation: évolution d'un mot et d'un groupe d'idées, in Civilisation: le mot et l'idée, Paris ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] ..., 19622, p. 105). Un tale imperialismo è caratterizzato dal ruolo di una nobiltà di spada, la quale è separata dalla massa della popolazione sia da uno specifico codice d'onore che da diversità etniche e culturali, e vede la propria vocazione nell ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] società europee, con l'aumento del reddito medio pro capite, la diffusione dei consumi di massa, la standardizzazione degli stili di vita indotti dai mass media, sembrano tendere, di fatto, a un crescente avvicinamento al modello americano. In esse ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] verso il codice penale e le altre leggi dello Stato.
Dalle ricerche risulta che, in generale, i mezzi di comunicazione di massa contribuiscono a produrre il delitto, ma non ne sono la causa (v. Ferracuti e Lazzari, 1968). Secondo i risultati di varie ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] 'erranti' (ad esempio la famigerata 'predica' che l'insegnante tiene agli allievi senza motivo apparente, gli arresti in massa col favore delle tenebre o altre misure punitive immotivate messe in atto nei regimi autoritari) possono al più diffondere ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] già in grado di includere le aristocrazie operaie e gli alfabetizzati e di dar vita quindi agli embrioni dei futuri partiti di massa. Secondo la famosa tesi di Rokkan (v., 1970) gli attuali sistemi partitici si sono in larga misura formati al momento ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] per i Rifugiati (ACNUR) in oltre 27 milioni. Questa massa includeva sia coloro che avevano attraversato una o più frontiere di assistenza sociale. In Europa come negli Stati Uniti, masse di immigrati clandestini, dell'ordine di alcuni milioni l'anno ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] da parte di Gustave Le Bon (Psicologia delle folle, 1895) che l'aveva definito "sete di sottomissione", il gregarismo di massa è interpretato da Freud come atto erotico che esprime un vincolo libidico: "il temuto posto del padre primigenio", che come ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] paesi natii. Si potrebbe in un certo senso dire che si tratta di una mafia 'democratica', che cavalca i movimenti di massa e sarebbe anzi inconcepibile senza di essi; qualcosa che si era già visto ai tempi dei Fasci siciliani nel 1893, come attesta ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] in physics, in Science in context: readings in the sociology of science (a cura di B. Barnes e D. Edge), Cambridge, Mass., 1982, pp. 94-116.
Collins, H.M., The structures of knowledge, in "Social research", 1993, LX, pp. 95-116.
Dasgupta, P ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...