CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] il rapporto con il soprastante tamburo della massa costruttiva inferiore che si espande in architettura presso il C. per tre anni (Hempel, 1955, p. 215).
Secondo il Carrara (in Tassi), nel 1766 il C. viveva a Roma "godendo nell'età sua avanzata di ...
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Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] ’)angolo).
Nel trentennio 1915-45, alla diffusione ormai di massa dello sport (favorita per finalità propagandistiche dal regime fascista) e 1877), Il lessico della corrotta italianità, Milano, Carrara.
Arcangeli, Massimo (2007), Il lessico sportivo ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] con scalino ben attestato nella Toscana linguistica, a Carrara e a Genova, gradino in Sardegna e a Turi, Bologna, il Mulino, 2 voll., vol. 2º (Una società di massa), pp. 211-247.
Rüegg, Robert (1956), Zur Wortgeographie der italienischen Umgangs- ...
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Caronte (Carón)
Francesco Vagni
Nome del demonio guardiano dell'Inferno e nocchiero dell'Acheronte (If III 70-136).
Per quanto non compaia nell'Odissea, C., divinità ctonia minore, è misteriosa figura [...] tra la figura e lo sfondo del paesaggio, con la massa delle ombre che si accalcano sulla riva.
Naturalmente il confronto il convitato di pietra regge, inflessibile, il timone.
Bibl. - E. Carrara, in " L'Arcadia " IV (1921) 28 (dell'estratto); F. ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] dalla chiesa di S. Leonardo al Frigido presso Massa (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Momenti del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, Roma 1969, pp. 11-26; A. Borg, Observations on the Historiated Lintel ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] segretario della prefettura nel dipartimento del Crostolo (che comprendeva il Reggiano, la Lunigiana e la zona di di Massa e Carrara) e nel 1805 – dopo la creazione del Regno d’Italia – viceprefetto dello stesso dipartimento; nel 1806 fu nominato ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] del Tesoro in S. Gennaro (Bellucci, 1915, p. 47). Per l'occasione, il F. costituì una società con F. del Medico, di Carrara, per l'importazione del marmo necessario per quest'opera e per l'altare di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù Nuovo ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] venne successivamente ingrandito nel 1806 con l'annessione di Massa e Carrara e della Garfagnana.
I Lucchesi non erano riusciti, e di beneficenza, guadagnandosi così i favori della massa popolare; aveva già saputo destreggiarsi abilmente, per quanto ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] passione per le scienze naturali lo distinse tra gli allievi di P. Savi, che lo volle come suo aiuto nell'insegnamento della zoologia. Il C. volse ben presto la propria attenzione alla geologia e alla ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] gruppi dirigenti, incapaci di trovare soluzioni strategiche e organizzative adeguate alla crescente attivizzazione e pressione delle masse proletarie. Era insomma il risultato concomitante di due crisi insolute, piuttosto che il loro superamento ...
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massese
massése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Massa, nella Toscana nord-occid., che insieme con Carrara forma capoluogo di provincia; abitante, nativo, originario di Massa. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...