GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] . Accanto a queste opere di grande impegno economico, stanno altre più modeste, come l'opuscolo di Antonio Machiavelli, Risposta trasmessa in Massa di Carrara all'ill.mo sig.r conte Silvestro Tempesta, castellano della fortezza del detto Ducato di ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] anni. In realtà, però, l'attività del tipografo pisano a Massa durò pochissimi anni. L'ultima opera da lui stampata risulta essere sole opere da lui stampate: Bandi per il Marchesato di Carrara (1643) e Pro ... Principissa Fulvia Pica Cybo responsum ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] ; inoltre fu teologo del duca di Modena e funse per alcuni anni da agente di Maria Teresa Cybo, duchessa di Massa e Carrara. Ma durante il soggiorno fiorentino il B. si distinse soprattutto per le eccellenti doti di educatore, cui tentò di fornire ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] al 1787 fu quindi auditore della Ruota civile e criminale di Genova. Sin dal 1780 aveva avuto dalla duchessa di Massa e Carrara l'incarico di redigere un regolamento sulle lettere di cambio ad uso dei suoi stati, regolamento approvato nel 1782. Da ...
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CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] gli fu commissionata dall'abate Marco A. Manetti da Massa, che la consacrò nel 1620 (Viti).
Sulla scorta menzionato un figlio del C. marmoraro, Cesare); P. Torriti, P. Tacca da Carrara, Genova 1975, pp. 92 s.; La Badia fiesolana, Firenze 1976, pp. 110 ...
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COLOMBINI, Francesco
Teresa Butturini
Incerta è la data di nascita (1550 secondo il Rostirolla, secondo il quale i dati relativi al C. si riferirebbero a due persone diverse; 1573 secondo il Fétis e [...] L. P. Pruett) avvenuta a Carrara presso Padova. Non molte notizie si hanno sulla sua infanzia, se non che, rimasto presto orfano, poi dal 1623 al 1641 fu organista nel duomo di Massa ("Massa del Principe", come egli stesso dichiarò nei titoli delle ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] e maggiordomo del marchese di Massa Alberico I, occupava in Carrara l'ufficio di commissario di giustizia - morì a Massa nel 1580 e vi fu sepolto in S. Francesco - ed ebbe anche una figlia, Elisabetta, andata in sposa al poeta e scultore Persio ...
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AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] a tempo e a luogo" (Alatri, p. 629). Nella provincia di Massa, che resse a lungo come prefetto, l'A. si comportò con grande esempio, lo scioglimento della amministrazione progressista di Carrara), sia contro quella clericale (scioglimento, nel ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] (30 apr. 1427) deputato per la Marca d'Ancona, la Massa Trabaria ed il Presidato Farfense. Continuando l'azione militare del suo predecessore, abbatté la resistenza di Obizzo da Carrara nel castello di Macchie presso S. Ginesio, schiacciò rivolte in ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] 1855, pp. 10, 49, 50, 118; G. Campori, Memorie biogr. degli scultori, architetti, pittori, ... nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 3-6; E. Rogadeo, Nell'arte del marmo, in Napoli Nobilissima, X (1901), p. 93 ...
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massese
massése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Massa, nella Toscana nord-occid., che insieme con Carrara forma capoluogo di provincia; abitante, nativo, originario di Massa. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...