CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] gli fu commissionata dall'abate Marco A. Manetti da Massa, che la consacrò nel 1620 (Viti).
Sulla scorta menzionato un figlio del C. marmoraro, Cesare); P. Torriti, P. Tacca da Carrara, Genova 1975, pp. 92 s.; La Badia fiesolana, Firenze 1976, pp. 110 ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Francesco
Teresa Butturini
Incerta è la data di nascita (1550 secondo il Rostirolla, secondo il quale i dati relativi al C. si riferirebbero a due persone diverse; 1573 secondo il Fétis e [...] L. P. Pruett) avvenuta a Carrara presso Padova. Non molte notizie si hanno sulla sua infanzia, se non che, rimasto presto orfano, poi dal 1623 al 1641 fu organista nel duomo di Massa ("Massa del Principe", come egli stesso dichiarò nei titoli delle ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] e maggiordomo del marchese di Massa Alberico I, occupava in Carrara l'ufficio di commissario di giustizia - morì a Massa nel 1580 e vi fu sepolto in S. Francesco - ed ebbe anche una figlia, Elisabetta, andata in sposa al poeta e scultore Persio ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] a tempo e a luogo" (Alatri, p. 629). Nella provincia di Massa, che resse a lungo come prefetto, l'A. si comportò con grande esempio, lo scioglimento della amministrazione progressista di Carrara), sia contro quella clericale (scioglimento, nel ...
Leggi Tutto
AGNESI, Astorgio (Astorre)
**
Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] (30 apr. 1427) deputato per la Marca d'Ancona, la Massa Trabaria ed il Presidato Farfense. Continuando l'azione militare del suo predecessore, abbatté la resistenza di Obizzo da Carrara nel castello di Macchie presso S. Ginesio, schiacciò rivolte in ...
Leggi Tutto
AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] 1855, pp. 10, 49, 50, 118; G. Campori, Memorie biogr. degli scultori, architetti, pittori, ... nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 3-6; E. Rogadeo, Nell'arte del marmo, in Napoli Nobilissima, X (1901), p. 93 ...
Leggi Tutto
massese
massése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Massa, nella Toscana nord-occid., che insieme con Carrara forma capoluogo di provincia; abitante, nativo, originario di Massa. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...