Uomo politico (Cuneo 1810 - Dronero 1876). Deputato dal 1849, ministro dell'Interno con Cavour (1852-54), senatore (1854), fu commissario straordinario del re a Massa e Carrara (1859), luogotenente di [...] Napoli (1861); nel settembre 1870 fu inviato da Vittorio Emanuele II a Roma in missione speciale presso papa Pio IX ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di M. compiuta: vi dominano, più che il possente senso della massa, l'energia e il moto che sviluppano i corpi all'interno della della decorazione e delle sculture, M. nel 1521 dava a Carrara le misure dei marmi per alcune statue, tra cui la Madonna ...
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Scultore (Milano 1906 - Carrara 1988). Espatriato in Francia a diciotto anni per ragioni politiche, studiò a Parigi all'École des beaux-arts e all'Académie Ranson, frequentando gli ateliers di A. Lhote [...] un'arte non figurativa caratterizzata da una levigatezza delle forme e da volumi pieni e tondi. Rientrato in Italia, dal 1952 diresse l'Istituto d'arte di Massa. Nel 1962, scolpì il fonte battesimale per la chiesa del Plateau d'Assy nell'Alta Savoia. ...
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Diplomatico estense (Reggio nell'Emilia, 1706 - Modena 1777). Figlioccio del duca Rinaldo I, fu da questo inviato in missione nel 1734 in Germania, nel 1735 a Parigi. Governatore civile di Massa e Carrara, [...] membro del Consiglio di governo del ducato di Modena durante l'assenza del duca Francesco III governatore di Milano e generale delle truppe, eresse l'Arsenale e l'Armeria. Tradusse tragedie di Corneille, ...
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Figlia unica (n. 1725 - m. 1790) ed erede di Alderamo Cybo-Malaspina, ultimo principe di Massa e Carrara, sposò (1741) Ercole Rinaldo d'Este, che nel 1780 divenne duca di Modena e Reggio col nome di Ercole [...] III. Nel 1769 fondò a Carrara l'Accademia di belle arti per l'educazione tecnica e artistica delle maestranze addette alla lavorazione del marmo. ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] un poderoso esercito il territorio modenese ed investirono Finale e Massa Finalese, le piazzeforti in cui Guido e Manfredo Pio, del signore di Mantova, il figlio Guido, lo stesso Marsilio da Carrara.
Anche l'E. si recò a Venezia, dove si trovava ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] famiglia ribelle e occupando Pontremoli e la Val di Taro. Infine affrontò con decisione la questione del marchesato di Massa e Carrara, preteso da Giulio Cibo Malaspina, che aveva occupato le due città nell'ottobre 1546. Il G. dapprima sequestrò lo ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] dell'opinione pubblica, proprio negli anni in cui Francesco Carrara portava anche a Lucca il dibattito sull'abolizione della dover cedere ad altre pressioni, il 9 settembre ripartì per Massa, per trasferirsi pochi giorni dopo a Modena, ove emanò un ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] signori di Camerino, Lucca 1901; A. Mancini, La cessione di Carrara a P. G., Lucca 1909; E. Lazzareschi, Francesco Sforza e G. (1400-1430): una simbiosi, in Annuario 1984. Biblioteca civica di Massa, Pisa 1985, pp. 1-44; F. Ragone, Le lettere di P ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , si accompagnò l'infittirsi dei rapporti con Garibaldi e la definizione di un piano per l'insurrezione di Massa e Carrara, concordato con lo stesso Cavour. Nello stesso tempo il L. diffondeva il suo Credo politico della Società nazionale ...
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massese
massése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Massa, nella Toscana nord-occid., che insieme con Carrara forma capoluogo di provincia; abitante, nativo, originario di Massa. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pontremolese
pontremolése agg. e s. m. e f. – 1. Della cittadina di Pontrèmoli, in prov. di Massa Carrara; abitante, originario o nativo di Pontremoli. 2. Nome dato nel passato (per lo più al plur.) ai venditori ambulanti di libri a basso...