CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] di Lucca; il medesimo giorno vendette ad Alessandro di Ludovico Buonvisi il podere dei Calandrini diMassa Pisana e di e Camilla della sommadi 300 scudi d'oro del sole e di 1.000 libbre tornesi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Lucca, Comune, ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] si legava all’Opera della cattedrale di S. Lorenzo di Genova, impegnandosi a pagare annualmente e in perpetuo la sommadi 20 lire (Tola, 1861, I primi mesi del 1196, quando il giudice di Càlari Guglielmo diMassa, succeduto al padre Oberto nel 1190, ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] D.n Carlo la sommadi milanesi lire tante (dico L...) da lui accordatami per atto di sua spontanea generosità e di cui mi professo e avvocato Antonio Massa, sindaco di Zenevredo, nel Pavese, e deputato al primo Parlamento del Regno di Sardegna nel ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] risalta soprattutto la preoccupazione di impedire che un eventuale aumento della somma da restituire possa Gerini, Mem. stor. d'illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, p. 298;G. B. Spotorno, Storia ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] Massa e Carrara. La direzione della manifattura sarebbe stata il compenso dei servizi da lui resi, mentre la costante protezione di il C. alla concessione di una proroga e a una diminuzione della somma stabilita dal tribunale come risarcimento ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Umbria la immediata restituzione della somma sottratta.
Intanto la situazione di una commissione ecclesiastica incaricata di mettere in possesso dei loro beni Roberto e Dino da Palmeta, esuli pisani, ingiustamente espropriati dal vescovo diMassa ...
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CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] torre degli Asinelli determinata dal prof. Respighi nel 1856, ibid. 1904; Movimenti della sommità rispetto alla base nella torre Garisenda, in Mem. d. Accad. delle scienze di Bologna, s. 6, VII (1910), pp. 317-29; Pendenza e stabilità della torre ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] così di fatto controllato attraverso l'uguaglianza costante, per equivalenza, tra la somma degli addebiti e la somma degli costume di Venetia, Vinegia 1540, rist. in Opere antiche di ragioneria, a cura di G. Massa, Milano 1911, pp. 100, 180), di M. ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Bonifazio, conte di Santaflora. Era già nato nel 1236, allorché sua madre, contessa Imilia, vedova di Bonifazio, si opponeva dietro istigazione [...] , quando l'A. accettò, nel giugno, una sommadi denaro da Siena, contro probabili minacce da parte dei Guido da Montfort i possessi di lui e degli altri ribelli toscani.
Nel 1273, eletto podestà diMassa, si comportò faziosamente verso i ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] commercio illegale, ma ampio e continuo, "di canapa e di derrate che di notte si camuffano dai coloni sulla massa comune", questi aveva aperto fin dal al 1906 della Camera di commercio di Bologna, contribuì con una forte somma alla fondazione, per ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...