BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] il papa, ottenne poi, nel concistoro del 6 ott. 1501, di succedere a Gerolamo de' Conti nel vescovato diMassa Marittima: pare che egli pagasse al pontefice, in cambio della promozione, una sommadi 7.000 ducati. Il B., tuttavia, non raggiunse la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] è senza dubbio il suo più bel titolo di merito, come sommo pontefice e guidatore di anime; ma se ne travisa il carattere come suo successore nella carica di podestà di Orvieto, e poi creandolo rettore della Massa Trabaria.
Alla fine del maggio ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , nella quale si sommavano problemi di natura prettamente teologica con altri di natura ecclesiastica e politica dai "coloni". I coloni coltivavano gli appezzamenti di terreno in cui era divisa la massa, i "fundi", con prestazioni scritte nei " ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di grande comunicazione, dell'appartatezza conveniente a un cenobio, e di un largo spazio liberamente utilizzabile. Il terreno intomo alla sommità con la sua economia chiusa, corrisponde alla massa e alla curtis della grande proprietà fondiaria ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò disommare uffici e sbandamento di vertici, cui corrisponde la confusione nella massa dei fedeli, un saldo punto di riferimento ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di un censo annuo di 3.000 fiorini (a cui si sarebbe dovuta aggiungere la sommadi altri 60.000 in conto di riparazioni di Romagna, la Massa Trabaria e il ducato di Spoleto; se, infine, si fosse posto il problema della potenza di Gian Galeazzo ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] 1240, per mandato di papa Gregorio IX, cedette al vescovo di Cervia i proventi di S. Pietro diMassa Nuova, come ricompensa per Bologna; qui cedette la giurisdizione di Argenta ad Obizzo d'Este, in cambio di una somma da versare a Filippo e Francesco ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] suddiacono doveva costringere F. a restituire al conductor la somma che gli aveva estorto. Per quanto riguardava la questione , circa i carati di proprietà di beni siti nel territorio e nella città di Palermo: la "massa Leucas et Samantaria" ed ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] cardinale diacono di S. Maria in via Lata. Nel testamento è ricordato, per una sommadi denaro che Benedetto, I rapporti tra Castruccio Castracani e la Chiesa di Lucca, in Annuario della Biblioteca civica diMassa 1980, Pisa 1981, pp. 91 ss.; C. ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] gli arbitri nominati dai due contendenti incaricarono due delegati di procedere a un'equa spartizione dei coloni di Gerfalco, che erano stati sotto il potere dei visdomini diMassa, e che ora erano oggetto di lite fra vescovo e conte. Su questa base ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...