distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] assoluta T da kBT/m, ossia la probabilità che una particella di massa m abbia una componente della velocità fra v e v+dv è D. spettrale: quella rappresentata dallo spettro di una radiazione elettromagnetica. ◆ [PRB] D. stabile: v. distribuzioni di ...
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durezza
durézza [Der. di duro] [FSD] D. di cristalli ionici: v. cristalli ionici: II 10 d. ◆ [CHF] D. di un'acqua: qualità di un'acqua relativ. alla concentrazione di sali di calcio e di magnesio; si [...] D. di una radiazione: la proprietà di una radiazione (elettromagnetica o corpuscolare) di avere un grande potere di penetrazione in corpi logorabilità, misurata, in genere, dalla perdita di massa o dalla diminuzione di dimensioni di appositi provini ...
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oscillazioni di betatrone e di sincrotrone
Emilio Picasso
Negli acceleratori, piccole oscillazioni delle particelle intorno all’orbita ideale. La curvatura delle traiettorie descritte dagli elettroni [...] re è il raggio classico della particella ed è inversamente proporzionale alla sua massa a riposo m. Per gli elettroni o positroni Cγ=8,85×10−5 di una o più cavità il cui campo elettromagnetico oscilla alla frequenza angolare ωRF, tipicamente alcune ...
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Rubbia, Carlo
Giuditta Parolini
Cacciatore di particelle
Il fisico italiano Carlo Rubbia deve la propria fama alla scoperta – realizzata al CERN di Ginevra nel 1983 – delle particelle W+, W- e Z0 responsabili [...] per l’energia
La teoria che unifica la forza elettromagnetica e la forza nucleare debole, due delle interazioni fondamentali a una particella che fa da mediatrice e ha una massa inversamente proporzionale alla distanza d’azione. Nel caso della ...
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parassita
parassita [agg. e s.m. Der. del lat. parasita, dal gr. parásitos "vicino al cibo", epiteto di addetti al culto che, pur non avendo una chiara funzione attiva nel rito sacrificatorio, partecipavano [...] del punto materiale misurando la forza F in kilogrammi-peso, la massa m in kilogrammi e l'accelerazione a in metri a secondo quadrato quiete in un campo magnetico variabile nel tempo: v. induzione elettromagnetica: III 177 f. ◆ [ELT] Segnale p. (o ...
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ciclotrone
ciclotróne [Der. dell'ingl. cyclotron, comp. di cycle "ciclo" e la terminazione -tron di electron "elettrone", termine coniato dall'ideatore del dispositivo, il fisico americano E.O. Lawrence [...] libera, di carica elettrica q, massa m e velocità v, in un campo magnetico di induzione uniforme B, ortogonale alla velocità: νc=qB/(2šm)=ωc/(2š). ◆ [EMG] Radiazione di c.: la radiazione elettromagnetica emessa da particelle cariche circolanti in ...
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invarianza di gauge
Guido Altarelli
Proprietà di simmetria che costituisce uno dei principi base del Modello Standard della fisica delle particelle fondamentali. In origine l’invarianza di gauge è stata [...] -dynamics). In QED l’invarianza di gauge garantisce che il fotone, cioè il quanto della radiazione elettromagnetica, ha massa rigorosamente nulla. Inoltre l’invarianza di gauge rende la teoria rinormalizzabile, cioè capace di predizioni finite ...
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interazioni forti
Guido Altarelli
Interazioni fondamentali responsabili del legame dei nucleoni, ovvero i protoni e neutroni nei nuclei atomici. Infatti, le interazioni forti sono così intensamente [...] attrattive a piccole distanze da prevalere sulla repulsione elettromagnetica tra le cariche di ugual segno dei protoni i pioni, che esistono in tre stati di carica π+, π0, π− e hanno massa tra 135 MeV/c2 (il π0) e 140 MeV/c2 (i π±). Le interazioni ...
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sismometro
Fabio Romanelli
Strumento per la misura del moto del suolo, dotato di un sensore in grado di rilevare il passaggio delle onde sismiche generate da sorgenti di origine naturale, come i terremoti, [...] 1980 ca.) sono basati su sofisticati dispositivi elettronici che consentono di misurare la forza elettromagnetica necessaria (detta controreazione) per tenere la massa fissa; il voltaggio risultante può quindi essere convertito in formato digitale e ...
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Foucault Leon
Foucault 〈fukó〉 Léon [STF] (Parigi 1819 - ivi 1868) Fisico dell'Osservatorio di Parigi (1854), membro della Académie des sciences di Parigi. ◆ [EMG] Correnti di F.: le correnti, nel passato [...] , oppure in quiete in un campo magnetico variabile nel tempo: v. induzione elettromagnetica: III 177 f. ◆ [STF] [GFS] Esperimento del pendolo di F.: eseguito nel 1851, con un grande pendolo (massa di 28 kg, sospesa a un filo di 67 m) nella cupola del ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...