Andrea Cappellano
Antonio Viscardi
Autore di un trattato latino in tre libri, il De Amore, larghissimamente divulgato e ritenuto " il codice più completo dell'amore quale si trova in atto nei romanzi [...] costumi faticosamente conquistata conta, e non la nobiltà della stirpe o ereditaria (" chi non dura fatica / sì che possa valere, / giacché " sono tutti punti topici, che... insieme fanno massa e possono assumere una qualche importanza " (Simonelli).
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] espresso, seppure con grande cautela, a favore della capacità ereditaria degli ebrei, fu condannato a pagare una forte multa e . Successivamente, dall’agosto del 1835 si trasferì a Massa Lombarda. Qui trascorse gli ultimi anni di vita, proseguendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La struttura territoriale e l'amministrazione dell'Impero assiro
Luisa Barbato
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Al culmine della sua potenza, dopo circa [...] organigramma amministrativo alla cui base c’è la massa della popolazione. La complessa e stratificata concezione la loro fedeltà e l’impossibilità di trasmettere per via ereditaria cariche e ricchezze, sono presenti in ogni settore amministrativo ...
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RUDIO, Eustachio
Massimo Rinaldi
– Nacque a Belluno intorno al 1548 da Giovanni Battista, giureconsulto, e da Elisabetta Bazzi.
Conseguito il dottorato in arti e medicina presso lo Studio di Padova [...] galenica De usu totius humani corporis, dedicato a Lorenzo Massa. A Venezia partecipò anche alle riunioni dell’Accademia degli individuale nel contrarre la lue e sostiene la trasmissione ereditaria del morbo.
Nel 1608 fu protagonista di un aspro ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] e per stabilire con esattezza la linea ereditaria interveniva quindi l'imperatore, dietro richiesta diretta Storia della penetrazione dei Malaspina nel Logudoro, in Gli Obertenghi di Massa e della Lunigiana ed i Regni della Sardegna (secoli XII-XIV), ...
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SERRISTORI, Averardo
Paola Volpini
SERRISTORI, Averardo. – Nacque a Firenze il 17 novembre 1497 da Antonio e da Maddalena di Francesco Gherardi.
La coppia ebbe dodici figli e Averardo, il primo maschio, [...] e Arezzo. Nel 1539-40 fu capitano di Fivizzano (Massa-Carrara).
Nel 1540 entrò a far parte del Senato e non senza che insorgesse su questo tema una complessa questione ereditaria con la Camera apostolica). Serristori ristrutturò l’edificio in ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] impegnato come commissario presso il Senato in una causa ereditaria che coinvolse l’ordine religioso.
In seguito si d’illustri scrittori e di uomini insigni dell’antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, pp. 210 s.; G. Melzi, Diz. di opere anonime ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa [...] il risultato migliore. Chirurgia preventiva. La trasmissione ereditaria di alcune alterazioni genetiche può essere associata a causa della sua estensione locoregionale e, riducendo la massa tumorale, facilita il successivo impiego di radioterapia o ...
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retinoblastoma
Tumore intraoculare dell’infanzia che origina dalla trasformazione maligna di cellule retiniche immature. Ha un’incidenza di 1:20.000 nati e si manifesta di solito entro i 3 anni di età. [...] lungo del cromosoma 13. Nel 30% dei casi il r. è ereditario e viene trasmesso con modalità di tipo autosomico dominante. In tal , causato dalla riflessione della luce da parte della massa tumorale bianca intraoculare. Il secondo segno più frequente ...
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melanocortina
Ormone ipofisario di natura peptidica, che attiva specifici recettori di membrana (MCR). Le m. comprendono gli ormoni che derivano dal precursore POMC (proopiomelanocortina), tra i quali [...] della m. 4 (MC4R): forma di obesità grave su base ereditaria, a insorgenza precoce, dovuta a una mutazione a carico del gene provoca ingestione di cibo in eccesso già nel primo anno di vita, aumento dei livelli di insulina e della massa grassa. ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...