FOWLER, William Alfred
Pietro Salvini
Astrofisico nucleare statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 9 agosto 1911. Laureatosi in fisica all'università di stato dell'Ohio (1933), ha successivamente [...] prive di carica e la cui massa resta ancora da determinare.
Nel corso della sua vivace attività scientifica si è inoltre occupato di diversi altri problemi di astrofisica teorica, riguardanti in particolare il collasso gravitazionale, le quasar e le ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] appropriato sistema di leve che devono compensare le forze gravitazionali che variano. Se lo specchio è sufficientemente spesso applicare i principî della ‛ottica attiva', ma la massa dello specchio primario è grande e sarebbe difficile correggere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] veicolo pressoché cilindrico, lungo 4,3 m e del diametro di 2,8 m, di massa 2200 kg; l'orbita è polare sincrona con il Sole, alla quota di 920 km tra un sistema in moto accelerato e un campo gravitazionale. Ed B. Formalont e Richard A. Sramek, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di un rivelatore estremamente sensibile allo spostamento di masse, afferma di aver registrato in media una volta al mese un'eccitazione meccanica che potrebbe essere causata dall'arrivo di onde gravitazionali; l'esperimento, pur presentando errori ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Chamberlain, scoprono l''antiprotone', particella avente la massa del protone, ma carica elettrica negativa anziché positiva delle righe spettrali dovuto alla differenza di potenziale gravitazionale tra la sorgente e il rivelatore.
Diventa operativo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ‒ e uno statunitense ‒ del Jet Propulsion Laboratory della NASA ‒, basandosi sull'effetto gravitazionale della sua massa (il cosiddetto 'effetto di lente gravitazionale') determinano la distanza di un lontano quasar in 14 miliardi di anni luce, ossia ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] che la forza attrattiva di ciascun corpo è proporzionale alla sua massa inerziale ed è la somma delle forze di attrazione delle sue particelle costituenti. Di conseguenza, la forza gravitazionale è presente in tutta la materia e dunque è una forza ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] , sui moti dei proiettili nel vuoto e in un campo gravitazionale costante, sul moto del pendolo semplice e conclude il suo trattato il moto delle particelle non dipendeva dalla loro massa. Nonostante l'evidenza sperimentale contraria, l'ipotesi ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] T=(1/2)M⟨v2⟩, alla sua energia potenziale gravitazionale all'equilibrio statistico, sotto la gravità, U=GM2/(2Rcl), con Rcl raggio dell'ammasso. Eddington mostrò che T=(1/2)∣U∣, da cui si calcola la massa dell'ammasso, M≈Rcl ⟨v2⟩/G.
Zwicky misurò la ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] si potrebbe calcolare facilmente, a parte un fattore di scala generale, l'attrazione gravitazionale
dovuta alla massa distribuita nel disco come funzione del raggio:
dove Σ0 è la brillanza centrale del disco, R ≡ r/h*, e le I e le K indicano ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...