L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] '. In esso vengono considerati due corpi, detti 'primari', che, sottoposti alla reciproca attrazione gravitazionale, ruotano su orbite circolari attorno al proprio centro di massa e formano così un sistema di due corpi dei quali è noto il moto; un ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] la velocità necessaria per sfuggire dalla Galassia.
c) Moto epiciclico nel piano galattico.
Il potenziale gravitazionale nel piano galattico non è quello di una massa puntiforme e di conseguenza le stelle non si muovono su orbite chiuse a meno che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] doveva essere spostata verso il rosso per effetto gravitazionale, come confermarono le misurazioni effettuate al Mount ora identificato con il numero di protoni e il suo numero di massa con la somma del numero dei suoi protoni e dei suoi neutroni ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] costanti di accoppiamento scalano come 1/V per le interazioni non gravitazionali e come 1/V 1/W per la gravità. Con cioè nell'Universo pluridimensionale. In altre parole, la massa di Planck è tanto maggiore della corrispondente elettrodebole perché ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] (termine utilizzato da Newton per indicare l'accelerazione in un campo gravitazionale), la cui direzione positiva è tale da fare diminuire r, del quadrato della distanza. Siano Θ, J e S le masse, rispettivamente, del Sole, di Giove e di Saturno; sia ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] temerario nella parte terza. La legge gravitazionale newtoniana n'è considerata un caso particolare 1941; B. M. Scully, A great but forgotten Jesuit Scientist,R. J. B., Weston, Mass. 1953; L. Law Whyte, R. J. B. and Particle Theory, in Nature, CLXXIX ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] galassia tipica. Sembra probabile, comunque, che il processo inizi con la contrazione gravitazionale di elementi di materia oscura, ognuno forse composto da circa 108 masse solari. Con il passare del tempo, il gas affluisce in questi elementi, che ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] idrogeno e che l'energia sia di tipo chimico oppure gravitazionale: la sua vita, tenendo conto della potenza emessa, sarebbe un atomo di deuterio, di un positrone (particella della stessa massa dell'elettrone, ma con carica positiva) e di un neutrino. ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] a distanza radiale r, ϱ la densità in r, M e L la massa e la luminosità all'interno del raggio r, ε il tasso di produzione di stelle, se non oltre, si presenta in coppie legate gravitazionalmente, chiamate stelle doppie o binarie; forse un 10% ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] degli ammassi si muoverebbero troppo rapidamente per restare unite insieme dal punto di vista gravitazionale, se in esse non ci fosse altro che la massa visibile. Grazie a una gravità extra, dentro questi ammassi viene anche fortemente trattenuto un ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...