Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] , e anche nel caso della Liguria la competenza sulla provincia di Massa e Carrara doveva essere scorporata e devoluta alla soprintendenza toscana. Su venti regioni, insomma, solo per la Lombardia e la Sardegna vi era piena coincidenza tra vecchia e ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] comunità locali. L’emigrazione all’estero qui non è di massa, e viene gestita dalle famiglie in modo da attutirne gli i suoi iscritti del 36,2% (diventando seconda solo alla CISL lombarda) e rimane in testa, anche se ormai di misura. Il recupero ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] comunità di cura sia della politica, con i primi partiti di massa radicati nel ‘bianco’ Nord-Est come nelle ‘rosse’ regioni crescita, che colleghi e tenga assieme la città infinita lombarda con le piattaforme produttive del Nord-Ovest, del Nord-Est ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] pesante il dominio dell'aristocrazia terriera sulla massa composita del δῆμοϚ oscillante fra πόλιϚ e χώϱα 1979, pp. 283-328.
Keller, H., Gli inizi del comune in Lombardia: limiti della documentazione e metodi di ricerca, in L'evoluzione delle città ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] altre - cui era connaturato l'esercizio del comando; in basso la massa dei lavoratori e dei marinai, cui toccava servire; in mezzo un coscienza di sé e messaggio: penso a Marco - il Marco Lombardo di Dante? -, cronista di fine secolo, che ha perso ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di studio); e finalmente, «troppo staccata la massa del clero italiano dalla vita culturale del laicato, Amendola e il «Rinnovamento», in Aspetti religiosi e culturali della società lombarda negli anni della crisi modernista, 1898-1914, a cura di C. ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] aprile il Centro per l’informazione e le comunicazioni di massa di Perugia, società di proprietà della provincia e del . Rilevata nel 1987 dai fondatori della bergamasca Radio trasmissioni Lombarde, RTL 102.5 al principio degli anni Novanta è già ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] nell’età di Giolitti, di far massa critica per aver voce nelle decisioni del 45 Cit. A. Albertazzi, L’area emiliano-romagnola, cit., p. 336.
46 P. Cafaro, L’area lombarda, cit., p. 114.
47 A. Gorini, L’area ligure, cit., pp. 61, 66.
48 Ibidem ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] 26,4%. Nel 1981, contro una media nazionale del 41,5%, la Lombardia si collocava al 52,1%, il Piemonte al 50,3, la Liguria, benzina, automobili e autostrade per la motorizzazione di massa, che avrebbe trainato il miracolo economico. Valletta appoggiò ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Francesco, (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del gotico lombardo) e dell’ospedale S. Carlo (1964-1969) e poi la concattedrale di ove, tra i mutamenti imposti dal pellegrinaggio di massa, il santuario cinquecentesco di S. Rita fu ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...