MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] consensi unanimi sulla sua persona, soprattutto fuori dalla Lombardia. Il M. fu respinto almeno due volte citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, ibid. 1962; Liberalismo ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] prima della guerra: controllava infatti la Finanziaria piemontese-lombarda, il Gruppo finanziario tessile di Torino, la e studi di mercato del GFT e quindi di vestire una massa considerevole di clienti, per la prima volta in Italia, con ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] suo collaboratore nella fabbrica a Borgo Canale, rimase attivo nella zona lombarda fino al primo decennio del '900: in una cartolina pubblicitaria, alquanto le resistenze passive esercitate da tutta la massa di catenacciature, di fili, di tiranti e ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] dei rapporti prossemici all’interno delle scene di massa, il M. propose nel battistero un ventaglio 369-383; F. Flores D’Arcais, G. de’ M. a S. Maria di Brera, in Arte lombarda, n.s., 2007, n. 2, pp. 25-30; Id., Giusto a Viboldone, in Medioevo: l’ ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] orientata al buon mercato e al consumo di massa fu indubbiamente Egidio, tanto conservatore in politica Vonwiller, Milano 1969, pp. 50 s., 89; B. Caizzi, L'economia lombarda durante la Restaurazione (1814-1859), Milano 1972, pp. 191 s.; A. Cappellini ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] infatti, il figlio Poldo, comandante delle formazioni partigiane lombarde di Giustizia e Libertà, venne ucciso dai Tedeschi nel rappresentanza e riforma dello Stato nell'età dei sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini - G ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia di Massa, Modena 1873, pp. 363 s.; A. Bertolotti, Artisti (catal.), a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 403-405; S. Lombardi, scheda 1c-1h, Cappella Sistina. L. S. e altri. Sei statue di santi, ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] l’amministrazione dei marmi che negoziava da Carrara e da Massa per Palermo. Il 25 settembre 1620 Tomaso figura come pp. 203-212; L. Alfonso, T. O. e altri artisti di «Natione Lombarda» a Genova e in Liguria dal sec. XIV al XIX, Genova 1985; V. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] di spendere parole di lode per l’avanzata agricoltura lombarda, specie quella legata alla produzione di seta. Egli andasse a danno dei più poveri. Egli riteneva infatti che
la massa degli inglesi sembra[va] dimenticare, al pari dei filosofi, che ...
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RICCOMANNI
Gabriele Donati
– Famiglia di scultori di Pietrasanta attivi nel XV e all'inizio del XVI secolo.
Un primo abbozzo di albero genealogico fu tentato da Vincenzo Santini (1862, p. 243), e quindi [...] E. Simi, Sull’Alpe della Versilia e la sua ricchezza, Massa 1855, p. 277; V. Santini, Commentarii storici sulla Versilia da Bissone, loro opere in Genova e altrove. Contributo alla storia dell’arte lombarda, Milano 1903, pp. 57, 61, 250, n. 10; F. ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...