ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] e due anni dopo, fino al 1954, di quella lombarda, trasferendosi a Milano.
Qui iniziò a svolgere le sue inchieste , Milano 1963; Potere e strutture sociali nella società industriale di massa, Milano 1967; L’uomo e la rivoluzione, Bologna 1968.
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QUARTIERI, Ferdinando
Mario Perugini
QUARTIERI, Ferdinando. – Nacque a Bagnone, in provincia di Massa Carrara, il 6 gennaio 1865, da Nicolò e da Teresa D’Achiardi.
Il capostipite della famiglia, Lorenzo [...] nel 1872, aveva ricoperto la carica di presidente della Provincia di Massa Carrara dal 1873 al 1892 ed era stato nominato senatore del possibile creare un nucleo di imprese italiane: la Società chimica lombarda A.E. Bianchi - C. a Rho (1913), la ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] seguente scolpì l'effigie di Maria Beatrice duchessa di Massa e Carrara su incarico della figlia Maria Teresa Convito, Le origini dell'Accademia di belle arti di Brera in Milano, in Arch. stor. lombardo, s. 6, XI (1933), pp. 480, 496, 499 s., 506; E. ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] i candidati della lista presentata dai fascisti nella città lombarda, che era capeggiata da Mussolini e nella quale 1992, pp. 315, 407; M. Ridolfi, Il Psi e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 51, 209, 211, 258, 271; A. ...
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NANGERONI, Giuseppe.
Marco Maggioli
– Nacque a Milano, nel quartiere Isola, fra porta Volta e porta Garibaldi, il 5 dicembre 1892, da Natale e da Severina Leoni. Il padre, anarchico, gli impose il nome [...] la natura litologica e la dinamica della massa glaciale di ciascun trovante (o masso erratico) dei laghi Verbano, Ceresio e d’onore e dal 1956 al 1972 fu presidente della sezione Lombardia. Dal 1962 al 1983 presiedette la Società italiana di scienze ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] di G. mostrava qui un'evoluzione dalle forme del romanico lombardo al gotico.
Nulla invece si conserva della chiesa maggiore all'Ottocento, Cinisello Balsamo 1993, p. 29 s.; M. Massa, Le prime identità del XIII secolo: "Magister Philippus" e ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] prediletti e ad escursioni nelle valli e sulle montagne lombarde e del vicino Piemonte. Tenne per molto tempo di funghi del Piemonte (ibid., IX [1902], pp. 187-220); III, C. Massa, Funghi del Piemonte, in Ann. di bot., X [1912], pp. 417-430.
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RASPONI SPALLETTI, Gabriella
Stefania Bartoloni
RASPONI SPALLETTI, Gabriella. – Nacque a Ravenna il 10 aprile 1853, primogenita del conte Cesare Rasponi Bonanzi e di Letizia Rasponi.
Cesare (1822-1886) [...] sezioni di lavoro e in federazioni locali, di cui quella lombarda e piemontese sorsero rispettivamente nel 1903 e 1904. Aderirono età giolittiana, per l’affermazione dei partiti di massa che scompaginarono il sistema di relazioni che il Consiglio ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] hanno bisogno di forza, questa sta nella massa del popolo, ma queste masse formano un torrente che non si può infrenare A. B. da Pavia,frate domenicano,insigne epigrafista latino, in Arch. storico lombardo, s. 2, VI(1889), pp. 81-91; G. Fiorani, L' ...
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PIGNI MACCIA, Lucia
Mariangela Maraviglia
PIGNI MACCIA, Lucia. – Nacque a Milano il 4 aprile 1925 da Gian Emilio e da Chiara Corradi, prima di quattro figli (Teresa, Giovanni, Girolamo) di una famiglia [...] , esponente lombardo del gotico internazionale, intitolata Michelino da Besozzo nella pittura lombarda del primo Milano 1969); di Louis Dollot, Cultura individuale e cultura di massa (Milano 1977).
Gli anni del postconcilio, coincidenti con le ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...