COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] questo periodo nelle campagne romagnole, di un legame con le masse contadine che né il passare del tempo né il mutare e alla riflessione personale, all'influsso della Kuliscioff, del socialismo lombardo e di Malon, è stata avanzata l'ipotesi che alla ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] duramente, a soli otto giorni dalla morte, per sollecitare i Lombardi ad una completa ratifica dei patti. Il controllo di Roma di Spoleto, delle province di Campagna e Marittima e della Massa Trabaria, anche O. si avvalse alternativamente ed a seconda ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] diciassette distinzioni del primo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo. Come la maggior parte delle opere egidiane, et massorète, Leiden 1963, pp. 71-110, 203-211; E. Massa, Intorno ad Erasmo: una polemica che si credeva perduta, in Classical, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] con il corpo di spedizione austriaco, già ripresosi in forze in Lombardia e nel Parmense, e marciare insieme su Novi e Genova. delle milizie locali attraverso una sorta di leva di massa dalle varie province che aveva dato eccellenti risultati nel ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] da Nera di Bindo, della famiglia, anch'essa nobile, degli Avveduti di Massa Marittima (su di lei e sul suo matrimonio con Tollo, cfr. E di prediche che lo portano dalla Liguria, in Piemonte, in Lombardia: fu, tra l'altro a Mantova nel maggio 1418 per ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 'Alberti afferma nella sua "iscrita" che questo prelievo avvenne nella città lombarda quando il C. "andoe a Pisa a lo 'inperatore". Ciò di Lima, della Garfagnana lucchese, della Versilia, di Massa, della Lunigiana, del Valdarno lucchese e delle terre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] chiaro ormai che il referente non è più la piccola patria milanese o lombarda, ma l’Italia tutta, che oggi «è oggetto del disprezzo dell’ in queste previsioni di una rapida conversione delle masse alle nuove idee verrà smussato e ridimensionato da ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] della Vizzola, del Tecnomasio italiano, della Società lombarda per distribuzione di energia elettrica, di altre nell'avvenire dei mio Paese al quale auguro di sapere esprimere da queste masse le future gerarchie..." (a G. Bottai, 7 nov. 1938: in ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] dose di realistico e misurato buonsenso, squisitamente lombardo. Il suo massimo impegno politico in questi O. Marinelli, Icanti dell'ultimo romantico. La lirica di F. C.,Massa Marittima 1913; F. Armellani, C. oCrispi?, Pitigliano 1936; P. Carraroli ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , che significa solo "improvvisarli in massa", e coglie l'occasione per condannare 1952), pp. 51-63; Id., C. C. al conte G. B. Bolza (lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s.8, IV (1950), pp. 198-227; Id., Ancora lettere inedite di C. C. a G. B. ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...