FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] anni, coltivando al tempo stesso studi giuridici con l'avv. C. Pasolini, suo concittadino. Nel 1737 passò ad insegnare a MassaLombarda, dove rimarrà per sei anni. Si era ormai procurato una solida reputazione di dotto e capace maestro, tanto che nel ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di MassaLombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] , p. 399; P. Serassi, La vita di T. Tasso, Roma 1785, pp. 309 s.; G. Viani, Memorie della famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 42 s.; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 2, 4, 414; V. Rossi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] aggiunge due anni dopo il territorio dell’ex ducato di Massa e Carrara. Questa politica spinge l’Austria a entrare nella A. Soffici, Croce e S. Slataper, G. Gentile e G. Boine, G. Lombardo-Radice e B. Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] con le città dell’Italia del Nord collegate nella seconda Lega lombarda –, Federico lo depose e lo imprigionò: Enrico morì nel la rese capace di attingere i più ampi strati delle masse popolari, portando così a compimento le tendenze isolate e di ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] pesanti devastazioni della guerra e delle migrazioni di massa postbelliche, la popolazione polacca si ridusse a circa Giacomo a Sandomierz costituisce l’esempio più antico di costruzione e decorazione lombarda in Polonia. Fra il 14° e il 16° sec. si ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] deriva da eccezionale partito architettonico l'incongruenza di tanta massa in alto chiusa e pesante sopra così aperta leggerezza statue unite a quelle dei Lamberti quelle del Riccio e del Lombardo, il trionfo di San Marco.
È veramente il tempo, doge ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del paese e a una maggiore libertà di stampa e di associazione. Fra questi due estremi partiti fluttuava la massa del popolo lombardo, ancora troppo inconsapevole e immatura per essere capace di un moto spontaneo, ma tuttavia tenuta desta e attiva ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Matteo e Galeazzo Visconti contro la vita di Giovanni XXII, in Arch. stor. lombardo, XLVII [1920], pp. 446-81). Che si tratti dell'A, non pare si Annual Reports of the Dante Society di Cambridge, Mass., dal 1882, con numerosi Indici periodici, la ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , che significa solo "improvvisarli in massa", e coglie l'occasione per condannare 1952), pp. 51-63; Id., C. C. al conte G. B. Bolza (lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s.8, IV (1950), pp. 198-227; Id., Ancora lettere inedite di C. C. a G. B. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] negli affari, seguendo l'indirizzo mercantile e borghese della società lombarda sotto il regno di Giuseppe II.
La fanciullezza del B. nel cuore dei patrioti italiani. Il volontario esilio in massa dei Parganioti, lo sdegno contro gli Inglesi, il ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...