MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] fin dalle origini l'interlocutore più credibile delle masse femminili, l'unico garante dei loro interessi, il giolittiana, a cura di L. Rossi, Milano 1991, pp. 99-119; Donna lombarda (1860-1945), a cura di A. Gigli Marchetti, Milano 1992, pp. 213 s ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] . 260 s., 266; E. Aeschlimann, Aggiunte a Niccolò da Bologna, in Arte lombarda, XIV (1969), pp. 34 s.; A.R. Calderoni Masetti, Spinello Aretino giovane -1430): una simbiosi, in Annuario della Biblioteca civica di Massa. 1984, Pisa 1985, pp. 1-44; M. ...
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CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] di Milano al I congresso di fondazione della Confederazione operaia lombarda.
Il Circolo, fondato nel 1880 sotto gli auspici del servizio degli interessi di classe, adottare il "criterio della massa che ha bisogno di organizzarsi" (intervento dei C. ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] del Circolo operaio prima, e della Confederazione operaia lombarda in seguito, si schierò con quella corrente, rappresentata vide restringersi la sua sfera d'azione e la sua base di massa.In questa situazione di vuoto e di stallo sorse, per iniziativa ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] ). Nel 1178, nonostante l'adesione del padre alla Lega lombarda, il M. era a Pavia presso la corte imperiale lei una figlia, Adelasia, andata in moglie a Guglielmo marchese di Massa, e tre figli, Guglielmo, Corrado e Obizzino, dei quali solo ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] caloria dall'aumento di temperatura subito da una massa di mercurio che cade da una determinata altezza condizioni fisiche dell'affinità,e sul moto browniano, in Rendiconti del Regio istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, I (1868), pp. 56-57 ...
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DELLA TORRE, Alamanno
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina e fratello di Pagano, è scarsamente ricordato dalle fonti. Fu infatti un personaggio di secondo [...] città dell'Italia centrosettentrionale, mentre nella città lombarda si affermava la potenza dei Della Torre. Probabilmente castelli vescovili e a Firenze i castelli di Ripafratta, Motrone e Massa e radere al suolo il castello di Pontedera. Il D., ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...