metrologia Sottounità di misura di massa e di superficie usata in varie città italiane prima dell’adozione del sistema metrico decimale. musica Intervallo musicale (➔ intervallo) che abbraccia 4 gradi [...] della scala diatonica. trasporti In marina, angolo di 11°15′ (la quarta parte di 45°), corrispondente a ciascuna delle 32 divisioni comunemente segnate sulla circonferenza della rosa delle bussole nautiche ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e scrittore italiano (Massa Marittima, Grosseto, 1931 - Roma 2017). Noto soprattutto come uno dei creatori e protagonisti del genere “polizziottesco” con film di culto quali Milano [...] odia: la polizia non può sparare (1974), Roma a mano armata (1976) e Napoli violenta (1976), dopo essersi diplomato al Centro sperimentale di cinematografia, ha esordito alla regia con il film di cappa ...
Leggi Tutto
Geografia
Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza, e l’acqua stessa che precipita. La più alta c. del mondo sarebbe quella di Angel (Venezuela) con [...] 978 m di altezza, la più larga (1000 m) quella del Niagara (alta 49 m circa). Tra le italiane, quella del Serio è alta 315 m., quella delle Marmore 165 m. L’origine delle c. è assai varia, ma sono più ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Foggia 1893 - Massa Lombarda, Ravenna, 1955). Iscritto dal 1912 al PSI, nel 1921 fu tra i protagonisti della costituzione del PCd'I, di cui fu successivamente alla guida (1934-1936). [...] Eletto all'Assemblea costituente, dal 1946 rappresentò il PCI in Parlamento, avendo come obiettivi prioritari la liquidazione del latifondo e la riforma agraria.
Vita e attività
Nato in una famiglia ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] Ilmonast. di S. Paolo d'Argon, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano 1980, pp. 188 s. (Antonio [II], Domenico); R. Massa, L'altare di Domenico C. e la decorazione della cappella del SS. Sacramento nella chiesa di S. Agata a Brescia, in Brixia ...
Leggi Tutto
. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) ed eretto canonicamente come persona giuridica. È dunque un ente sui iuris, autonomo, indipendente da altri superiori: concetto questo che informa la regola di S. Benedetto, ed è fondato su quello ...
Leggi Tutto
avvezione
Massimo Bonavita
Trasporto di massa o proprietà fisica che in fluidodinamica avviene durante il moto del fluido. Immaginiamo, per es., di versare del sale in un corso d’acqua fresca: se l’acqua [...] è in movimento, la principale forma di trasporto del sale è dovuta alla sua avvezione da parte della corrente d’acqua. In acqua stagnante il sale si disperderà per diffusione. Matematicamente, l’operatore ...
Leggi Tutto
emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] dal mercato del lavoro statunitense, argentino e brasiliano. Fra 1880 e 1900 in Europa la meta preferita fu la Francia, seguita da Austria, Germania e Svizzera. Nel 1901 fu emanata una legge organica in ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] Lo zio cardinale Pietro Accolti lo accolse nella sua casa romana (1515)e gli procurò un ufficio di "abbreviatore di parco maggiore" alle lettere apostoliche, poi gli fece assegnare uno dei suoi molti vescovati, ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...