Fisico italiano (n. Casola in Lunigiana, Massa-Carrara, 1950). Laureato in Fisica presso l’università di Pisa, dove dal 1999 al 2021 è stato docente ordinario di Fisica generale, ha partecipato a diversi [...] esperimenti nel settore delle alte energie e all'esperimento Compact Muon Solenoid (CMS) presso il Large Hadron Collider (LHC) al CERN di Ginevra, di cui è stato anche portavoce, e che ha portato alla ...
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protoplanetesimi
Claudio Censori
Piccole aggregazioni di massa da cui si sarebbero formati i pianeti solari. Le stelle, come il Sole, si formano dalla contrazione gravitazionale di una nube di gas e [...] alla fine veri e propri pianeti. Il risultato di questo processo è che il Sole, nonostante contenga il 99,9% della massa del Sistema solare, ha un momento angolare che corrisponde soltanto al 2% di quello totale. La diversa composizione chimica dei ...
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massico
màssico [agg. (pl.m. -ci) Der. di massa] [LSF] (a) Che si riferisce alla massa o, più spesso, all'u-nità di massa di un corpo o di una sostanza; (b) che ha massa, e in genere massa sensibile, [...] ◆ [LSF] Coefficiente m.: locuz., in genere aggiuntiva, per indicare che un qualche coefficiente si riferisce all'unità di massa del corpo in questione; per es., coefficiente m. d'assorbimento è quello che qualifica l'assorbimento di energia (termica ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] e leptoni destrogiri: tutti singoletti.
Gli apici su d, s e b indicano che i campi sono legati da una trasformazione unitaria ai campi di massa definita; più precisamente,
dove ci = cos θi, si = sen θi (i = 1, 2 o 3) e δ è una fase che viola CP.
La ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] undici anni (Pisa 1883), in cui si narra la storia d'amore di un giovane matematico palermitano e una sua cugina di Massa.
Continuò la sua opera di studioso e di insegnante fino all'ultimo: pur fiaccato negli ultimi tre anni da una grave malattia ...
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Nel mondo antico, unità di misura del sistema ponderale e monetario siculo-italiota e romano, pari a un dodicesimo di libbra o di asse.
Nel mondo medievale e moderno, unità di massa (o peso), di lunghezza [...] e di portata d’acqua. Come unità di misura di massa fu usata in Italia e altrove prima del sistema metrico decimale, con valori intorno ai 30 grammi. L’o. inglese (ounce, abbrev. oz.) si distingue in avoirdupois (1/16 di libbra avoirdupois) di 28, ...
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radiocobalto
Isotopo radioattivo del cobalto, con massa atomica 60. Per la sua relativa stabilità, ha trovato diffuso impiego come sorgente di radiazioni per la terapia di alcune forme morbose come i [...] tumori e le malformazioni vascolari cerebrali (➔ radioterapia). Sorgenti molto intense di r. sono utilizzate per la sterilizzazione di materiale sanitario ...
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VIOLA, Dino
Enrico Maida
Italia. Aulla (Massa-Carrara), 22 aprile 1915-Roma, 19 gennaio 1991
Laureato in ingegneria industriale, fu presidente della Roma dal 16 maggio 1979 fino al giorno della sua [...] morte, essendo già stato consigliere e vicepresidente del club. Durante la sua presidenza, caratterizzata dall'accesa rivalità con la Juventus, la Roma conquistò, nel 1982-83, il suo secondo scudetto. ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] e per che non resti memoria che del corpo suo sia nato omo che abia meritato morire per giustizia" (Arch. di Stato di Massa, Malaspina di Fosdinovo, filza 11, cc. n.n.).
Alla decapitazione del figlio, seguì la morte del marito nel marzo 1549. In una ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...