Pittore (m. forse a Siena nella pestilenza del 1348). In un complesso rapporto con l'eredità di Duccio e con la forte personalità di S. Martini, L. operò nell'ambito della pittura senese, insieme al fratello [...] , Pinacoteca). La sottile tensione speculativa, caratteristica di Ambrogio, arricchita di significati teologici nella Maestà (1330, Massa Marittima, Palazzo Pubblico), in cui l'armonia cromatica è altrettanto complessa e originale della struttura ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] Il lavoro stesso e le condizioni sociali e tecnologiche nelle quali si esplica indicheranno la direzione da seguire.
Le masse strutturali si dissolveranno sempre più e cederanno gradualmente il passo all'idea di combinazioni di funzioni e elementi a ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] sono alcune statuette dal fondo Patturelli di Capua, come le nn. 7 e 9 Adriani, che mostrano un certo plasticismo nella massa dei capelli e, soprattutto la n. 6, un vero primordiale monolite, su cui è impiantata una testa squadrata fortemente obliqua ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] di dipendenza critica che esso ha nei confronti dell’enorme massa di studi intorno alla città, tanto numerosi da essersi organizzati dell’abitazione come affermazione di un’autonomia omogenea di massa: molte sono le cause che muovono verso la ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] a una sorta di Dio vendicatore, di cui Daguerre era stato il profeta, la colpa di aver esaudito i desideri di una massa disposta a scambiare per arte assoluta la riproduzione esatta della natura. "Da allora, la società immonda si riversò come un solo ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] 246 s., 251 ss.; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 18 s.; L. Petrocchi, Massa Marittima-Arte e storia, Firenze 1900, pp. 129-133; F. Donati, Il palazzo del Comune di Siena, in Arte antica senese, I ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] , ambedue presto rivelatisi come i più notevoli "ritrattisti", seguaci del Bernini. Trascorse gli anni giovanili tra Firenze, Carrara, Massa e Livorno, alla scuola di Pietro Tacca, col quale collaborò nella fusione dei Quattro mori nel monumento al ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] dagli Unni (Hsiung-Nu) qualche tempo prima del 160 a. C., ed in seguito a questa sconfitta iniziarono una migrazione in massa verso S-O, respingendo dinanzi a sé le popolazioni che si trovavano sul loro cammino.
Così premute, varie popolazioni Shaka ...
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Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] ogni frutto, hanno tegumento sottile color cannella, un piccolo embrione con due grossi cotiledoni, che formano la massa bianca commestibile.
Originario dell’Asia centro-occidentale, il m. fu introdotto molto anticamente nelle regioni mediterranee ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] una testa da un quadro del Tiziano che il Chiabrera aveva venduto; nel 1617 era ammalato; nel 1629 pensava di recarsi a Massa e a Firenze.
Delle numerose opere citate dal Soprani, che tra l'altro ricorda l'abilità del B. nei piccolissimi ritratti che ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...